Bolzano. Un doppio incrocio troppo pericoloso per le bici; lo avevano segnalato a più riprese i ciclisti, il Comune adesso ha recepito. Da ieri, per risolvere, senso unico invertito e uno dei due archi chiusi al transito. Stiamo parlando di via Giuliani. Senso unico invertito anche nel tratto alto di via Locatelli. E da mercoledì sarà finalmente messo in sicurezza pure il collegamento ciclistico da corso Libertà a piazza Vittoria verso Cappelli e via Cesare Battisti.

Indubbiamente un progetto complesso, che ha necessitato di più di una correzione in corso d’opera e anche dopo. Stiamo parlando della ciclabile bidirezionale sul lato nord di corso Libertà, terminata per ora soltanto nel tratto fra piazza Mazzini e parco Petrarca. La scorsa settimana i tecnici municipali hanno messo provvisoriamente in sicurezza piazza Mazzini: anche a seguito dell’ennesimo incidente con coinvolto un ciclista, per chi proviene da piazza Gries si è imposto di girare o a destra in corso Italia o a sinistra verso palazzo Rossi, impedendo così di proseguire diritti. Nel tratto basso di corso Libertà la ciclabile è infatti ancora su due lati: a nord si scende, a sud si sale. E chi saliva da piazza Gries aveva difficoltà a raggiungere la ciclabile a doppio senso dall’ex New Pub in su, sul lato nord, dall’altra parte della strada. Ora si è ben segnalato l’attraversamento ciclabile verso sinistra e lo si è protetto con un dosso spartitraffico. Si potrebbe ancora, a ben vedere, sincronizzare meglio le lanterne semaforiche, per evitare che i ciclisti, in quanto utenti deboli e lenti, per passare la piazza debbano attendere ben due semafori verdi di fila. E forse all’incrocio sarebbe anche il caso di installare un segnale verticale di divieto di proseguire dritti per chi sale in bicicletta da piazza Gries. Ma non è escluso che il Comune provveda.

Ieri, intanto, si è provveduto a mettere finalmente in sicurezza l’incrocio fra ciclabile e via Giuliani. Le auto prima uscivano in discesa dai due rami della via, vedendo i ciclisti solo all’ultimo momento. Per evitare collisioni si erano posizionati dei dossi rallentatraffico, che però avevano riflessi negativi sul deflusso delle acque piovane (ricordiamo il doppio allagamento dei portici quest’estate; per evitarli in futuro nei giorni scorsi si è provveduto potenziando tubazioni sotterranee e grate di raccolta dell’acqua piovana). Servivano a poco anche i cartelli che imponevano alle bici di rallentare. Ora, l’arco est, a sinistra scendendo, è stato chiuso e nell’ultimo tratto prima dell’arco si sono ricavati ulteriori quattro posti auto. Fuori dall’arco, invece, altri posteggi per scooter. Ora, anche viste le agevolazioni Covid per l’occupazione suolo pubblico, per il vicino bar Corso potrebbe risultare interessante ampliare il plateatico sull’ormai ex sede stradale. È rimasto invece aperto al transito l’arco ovest, a destra scendendo, ma non più verso piazza Vittoria: ora servirà per salire verso piazza IV Novembre. In tutto lungo la via si sono ricavati 14 posti auto per bollino giallo. Adesso, le auto in entrata in via Giuliani avranno la visuale libera e si accorgeranno di eventuali ciclisti sulla pista di corso Libertà. E anche i ciclisti vedranno le auto in fase di svolta. Nel contempo si è anche invertito il senso di marcia in via Locatelli. Solo nei primissimi metri c’è il doppio senso, per permettere l’entrata al garage interrato da piazza Vittoria, mentre il resto della strada ora sarà percorribile in discesa, da piazza IV novembre verso piazza Vittoria.

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