Corvara invasa da 380 mila auto

Il dato mensile emerge dal monitoraggio del traffico. Il sindaco Rottonara: serve la circonvallazione


di Ezio Danieli


CORVARA. Primi dati sul traffico che attraversa Corvara: sono scaturiti dal monitoraggio effettuato lo scorso anno dal Comune. Sono cifre impressionanti: sono 380 mila, ogni mese, i mezzi che attraversano il paese dell'Alta Badia. 280 mila, ogni mese, sono i mezzi che percorrono il tratto di statale fra Corvara e la frazione di Colfosco, 80 mila quelli che salgono verso passo Gardena e verso passo Campolongo. «Sono dati che fanno discutere: bisogna trovare, a tutti i costi, un rimedio» Chi parla è il sindaco Robert Rottonara che queste cifre le renderà pubbliche nelle prossime settimane, dopo aver preannunciato, mesi fa, la sistemazione dei dossi artificiali per frenare almeno in parte la velocità (spesso molto elevata e quindi pericolosa) dei mezzi in transito. Ma 380 mila veicoli al mese che attraversano Corvara sono troppi.

«Per cercare di trovare un rimedio a questa situazione - dice ancora il sindaco - stiamo pensando di affidare a dei professionisti uno studio di fattibilità che, in qualche modo, possa ricalcare quanto previsto dal Comune di Badia».

Anche Corvara punta dunque ad avere una circonvallazione?

«Sarebbe la soluzione ideale - dice ancora Rottonara - anche se i tempi, finanziariamente parlando, non sembrano proprio ideali. Qualcosa però dobbiamo assolutamente fare per evitare di restare soffocati dal traffico intensissimo che gravita sul paese in particolare durante le stagioni turistiche». La convinzione del sindaco e della sua maggioranza è che serva una via di sfogo. Nel piano urbanistico comunale di Corvara la circonvallazione del paese è prevista da tempo; pronto anche uno studio di fattibilità.

L'arteria dovrebbe partire dall'attuale statale, per chi proviene da La Villa, a destra subito dopo la zona artigianale del paese. Da lì procederebbe sulla sponda sinistra del rio Gadera e quindi si dividerebbe in due tronconi pressapoco all'altezza del villaggio alpino "Tempesti". Il primo troncone prevede una galleria di circa 400 metri al termine del quale è programmata una rotatoria per deviare il traffico verso Colfosco e quindi verso Corvara e la frazione di Pescosta. Il secondo troncone - con una seconda galleria lunga circa 300 metri - dovrebbe arrivare fino al primo tornante della strada che sale al passo Campolongo passando quindi sotto la vasta zona ricreativa che, verso la statale del passo Gardena, comprende anche un laghetto. Il tutto costituirebbe un intervento tecnico senza particolari problemi da risolvere viste le caratteristiche dei terreni da attraversare. Ma dai costi, in ogni caso, elevati di cui dovrebbe farsi carico la Provincia. Che di soldi a disposizione non ne ha. Ma Corvara non può certo continuare a sopportare a lungo 380 mila veicoli che transitano per il paese soprattutto nei mesi invernali ed estivi. «Abbiamo appurato che la stragrande maggioranza di questi mezzi - dice il sindaco Rottonara - fanno tragitti interni alla valle: bisognerà, in qualunque modo, cercare di ridurli. Saranno i professionisti che riceveranno l'incarico a studiare le soluzioni migliori. Certo che con una circonvallazione i nostri problemi sarebbero risolti facilmente".













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