LANA. Partita "Exsex" a Lana, la fiera dell'erotico, con un boom di presenze. 1800 la sera di venerdì, diventate oltre duemila sabato sera. L'Exclusive Club, che ospita l'evento, era letteralmente gremito di gente di ogni età: dai 18 anni agli oltre 80. Un pienone che s'è ripetuto anche ieri, dalle 15 in poi. Si paga 20 euro all'ingresso. Dove i minorenni neanche si fanno vedere.

La security vigila su ogni ingresso, il club è isolato da un recinto. Dentro manifesti di tutte le dimensioni, l'avviso ai presenti degli spettacoli proposti. Poi una serie di stand in cui si vende di tutto: dalla sexy lingerie a gadget erotici. Ci sono anche i privè, la suite Abu Dabhi, il topless bar e un'area ristoro nella quale si offrono sexy bartender. In mezzo alla pista principale c'è il palo per la lap dance dove si sono esibite le ballerine. Tante e belle. Vestono (si far per dire) in abiti succinti. Ma tutto rientra nella normalità: siamo pur sempre in una fiera dell'erotico. Gli spettacoli che si sono susseguiti dal tardo pomeriggio fino a notte inoltrata sono seguiti dal pubblico a debita distanza dai cubi dove c'è l'esibizione.

Nessuno dei presenti ha dato... in escandescenza. Tante le donne: molte giovanissime. Hanno preso d'assalto gli stand con i gadget erotici, qualcuna ha comperato anche perizoma o abiti sexy. In molti hanno anche approfittato per farsi tatuare (disegni erotici sul fondoschiena soprattutto) e farsi fotografare assieme alle ballerine. Insomma un mondo tutto particolare (c'erano alcuni industriali, giornalisti attivi ed in pensione, gente comune arrivata anche dal Trentino oltre che da Bolzano, Merano e dalle valli del circondario. «Venerdì sera è giunto all'Exclusive Club - dice il gestore Sanin -anche un signore di 70 anni che mi ha ringraziato per l'evento portandomi una bottiglia di vino. Exsex è piaciuto, non ci sono state esagerazioni né all'interno né all'esterno del locale. Le proteste che ci sono state alla vigilia di Exsex sono state contenute. Abbiamo dimostrato, con i fatti, che questa fiera erotica piace anche agli altoatesini». Qualcuno ha avuto da ridire perché i manifesti pubblicitari, vietati dal sindaco di Lana Harald Stauder, sono stati affissi alle fermate degli autobus a Merano ed in altre località del Burgraviato. «Le proteste ci stanno - dice ancora Sanin- ma la manifestazione non ha nulla di sconveniente. Chi la contesta può starsene comodamente a casa propria, l'eros non è prostituzione». Ieri, dopo gli spettacoli del pomeriggio, altro bagno di folla all'Exclusive di Lana fino alle 3 di notte con la presenza anche di un club arrivato appositamente da Innsbruck. Oggi, sempre dalle 15 in poi, ultimo giorno.

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