Dal Monte di Mezzocorona una frana che sfiora le case 

Sopra il castello di San Gottardo. Un masso di dimensioni notevoli precipita nei vigneti Per fortuna nessun ferito. Evacuate nella notte due famiglie. Ieri sopralluogo in elicottero


NICOLA BALDO


Mezzocorona. Torna a franare il Monte di Mezzocorona. Un terrazzamento, proprio sopra al Castello di San Gottardo, si è sganciato nella notte fra mercoledì e giovedì facendo crollare una parete del maniero e facendo rotolare dei massi, uno dei quali finito nelle campagne sottostanti. Una frana che non ha provocato problemi alle persone, danneggiando solo il tratto di campagna interessata al rotolamento del masso, dove ha concluso la propria discesa. Due famiglie, residenti nell’abitazione sottostante, per precauzione sono state subito evacuate dormendo nella caserma dei vigili del fuoco, ma già nel corso della mattinata di ieri hanno potuto rientrare a casa. Mancavano pochi minuti all’1 di notte quando si è sentito un forte boato; immediatamente la richiesta di intervento ai vigili del fuoco, che sono intervenuti subito per mettere l’area in sicurezza. Un’operazione portata a termine dal corpo dei volontari di Mezzocorona in collaborazione con i vigili del fuoco di Mezzolombardo, fino alle 4 del mattino, prima di tornare operativi già alle 7 di ieri quando i tecnici hanno iniziato i controlli di rito. Preziosa, in questa occasione, la collaborazione fra i due corpi dei volontari, con i colleghi di Mezzolombardo che hanno utilizzato il nuovo «super raggio» luminoso di cui si sono dotati da prima di Natale. Grazie a questo fascio di luce, lanciato direttamente dalle sponde del Noce sul Monte, la zona della frana è stata illuminata a giorno, permettendo il lavoro di messa in sicurezza ed agevolando l’intervento dei volontari. La casa ai piedi del castello è stata protetta nel migliore dei modi dal vallotomo realizzato appositamente per deviare eventuali sassi o massi verso la campagna, esattamente quello che è successo ieri notte. «Ad oggi sembrerebbero non esserci situazioni di pericolo immediato - commenta Mattia Hauser, sindaco di Mezzocorona - si tratta di un blocco di roccia che, essendosi sganciato e caduto da basse altezze, non si è sgretolato bensì ha iniziato a rotolare. Il vallo ha protetto a dovere le abitazioni e i danni sono stati limitati. Già nella mattinata di ieri ci siamo attivati per una serie di controlli con i geologi della Provincia e della Protezione civile, che proseguiranno». Ieri i tecnici hanno studiato la situazione con l’ausilio dell’elicottero.













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