Dal Tar no all’aspettativa, vigili senza comandante

Rigettata la richiesta del vincitore del concorso in servizio nei carabinieri La giunta si pronuncerà a breve e c’è in ballo pure il ricorso dei consiglieri italiani


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Si complica il caso della nomina del nuovo comandante della polizia municipale di Bressanone. Harald Rainstadler, vincitore del concorso indetto dal Comune nonostante il no del Pd e dei consiglieri comunali di lingua italiana che hanno poi presentato un ricorso per il fatto che si tratta di un candidato di lingua tedesca per un posto attribuito alla componente italiana, dopo vari rinvii si è visto bocciare dal Tar, con decisione d'urgenza, la richiesta di aspettativa dall'Arma dei Carabinieri e ora, in attesa della sentenza sul ricorso dei consiglieri italiani prevista il 9 marzo e di quella definitiva sulla sua aspettativa prevista a metà aprile, ha chiesto alla giunta comunale un prolungamento della sua nomina fino alla prima sentenza di marzo.

Ma la giunta potrebbe non accogliere la richiesta, annullare la nomina e bandire un nuovo concorso. In aprile, infatti, sarà un anno che la Polizia municipale non ha un comandante e la cosa sta diventando problematica. "Il Tar di Bolzano si è espresso in via d'urgenza, rigettando la richiesta di aspettativa dall'Arma dei Carabinieri presentata da Harald Rainstadler - spiega il sindaco Peter Brunner - La decisione definitiva è prevista per metà aprile e c’è anche il ricorso contro la nomina presentato dai consiglieri comunali di lingua italiana che dovrebbe andare a sentenza il 9 marzo. La situazione, dunque, non è facile. Rainstadler ora ha chiesto alla giunta di prolungare la sua nomina fino alla prima sentenza di marzo. Una richiesta a cui daremo risposta la prossima settimana”.

Le risposte della giunta comunale possono essere due, mentre Rainstadler, per risolvere le cose, avrebbe una sola opzione: "Potrebbe accogliere la richiesta di prolungamento della nomina fino a marzo ma col rischio di trovarsi dinanzi a una sentenza del Tar favorevole ai consiglieri italiani e di perdere ulteriore tempo - continua il sindaco - E poi, dopo un’attesa di quasi un anno, potremmo decidere di annullare la nomina di Harald Rainstadler a nuovo comandante della polizia municipale e bandire un nuovo concorso in primavera. Rainstadler, ovviamente, potrebbe dimettersi dall'Arma e prendere subito servizio da noi, ma ci sarebbe il rischio di affrontare una sentenza avversa alla nomina da parte del Tar. Una situazione complicata che dobbiamo affrontare e risolvere entro la prossima settimana".

La polizia municipale ha bisogno quanto prima di un nuovo comandante. "Non possiamo più attendere - conclude Brunner - Il candidato prescelto, Harald Rainstadler, doveva prendere servizio a fine agosto, il no del ministero alla sua richiesta di aspettativa ha innescato un ricorso al Tar, la decisione, prevista il 25 ottobre è slittata al 12 novembre e poi ancora. La situazione va sbloccata perché il ritardo sta creando disagi al Comando”.

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