BRESSANONE. La solidarietà e la generosità dei brissinesi hanno fatto sì che la manifestazione benefica "Un'amatriciana per ricostruire" , organizzata con il sostegno del Comune, si sia svolta con successo. Lo scorso 24 settembre, dalle 10 alle 21, in piazza Maria Hueber le associazioni Ana, Circolo Don Bosco, Club Anziani e Usd Bressanone hanno raccolto quasi 10 mila euro, precisamente 9.393 euro, preparando 842 piatti di penne all'amatriciana e centrando l'obiettivo di aiutare la ricostruzione dei paesi di Lazio e Marche distrutti dal sisma del 24 agosto.

Il risultato dell'evento è stato presentato in municipio dai rappresentanti delle quattro associazioni coinvolte, alla presenza del sindaco Peter Brunner, del vicesindaco Claudio Del Piero e dell'assessore Paula Bacher. E tutti gli amministratori si sono detti soddisfatti per la cifra raccolta e per la collaborazione tra le associazioni.

"Il successo dell'evento è segno di grande solidarietà da parte delle associazioni e dei brissinesi verso chi ha perso tutto”, ha detto Brunner. Dello stesso avviso Del Piero: "Le associazioni e i volontari sono un bene prezioso per la città e nei momenti di difficoltà sono pronti a collaborare per aiutare gli altri. La cifra raccolta permetterà di sostenere progetti per i paesi colpiti dal sisma e non possiamo che essere fieri per il risultato ottenuto".

Il 24 settembre, a un mese esatto dal sisma, in piazza Maria Hueber sono stati allestiti gazebo con tavoli e panche: un piatto di penne all'amatriciana e una bibita erano offerti al costo di 10 euro. "Siamo molto soddisfatti - hanno spiegato i rappresentanti delle associazioni - Il nostro obiettivo era arrivare a 600 piatti serviti, ma a mezzogiorno il numero era già stato centrato e quindi abbiamo preparato altro sugo e siamo ripartiti. Alla fine, i piatti serviti sono stati 842 e i volontari coinvolti nella manifestazione 35. La cifra di 9.393 euro è stata già inviata alla Fondazione Ana onlus, che destinerà i soldi ad alcuni progetti: la ricostruzione di due centri polifunzionali ad Amatrice e Accumoli e di una palestra ad Arquata del Tronto".

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