l'orsa uccisa

Daniza, protesta a Roma sotto il ministero

Gli animalisti chiedono le dimissioni del governatore del Trentino Ugo Rossi



ROMA. Urlano «dimissioni, dimissioni» al presidente della Provincia di Trento, e chiedono «un incontro urgentissimo al ministro Galletti, perchè ci sono due cuccioli da salvare che non può dimenticare». Protesta di una ventina di associazioni animaliste davanti al ministero dell’Ambiente, a Roma, durante il presidio organizzato a seguito dell’uccisione dell’orsa
Daniza e per chiedere il salvataggio dei suoi cuccioli. «Basta crudeltà sugli animali» e «Avete ucciso la mamma, salvate gli orsetti» sono alcuni dei messaggi che si leggono sui cartelli sorretti dai manifestanti, che hanno scelto come hashtag del presidio #siamotuttidaniza. «Il silenzio del ministro non è accettabile, nè sulla morte di Daniza nè sulla sorte dei due cuccioli», spiega il presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Walter Caporale. Tra le altre associazioni presenti ci sono Lav, Oipa, Grider, Lac, Gruppo Irriducibili Toscani, Enpa, Alfa, Animal Mundi e Leal.

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Alcuni rappresentanti dei manifestanti sono stati ricevuti nella sede del dicastero. Dove, per via di altri impegni istituzionali, non è presente il ministro Galletti. Gli animalisti avanzano precise richieste: «Serve un’inchiesta vera sulla morte di
Daniza, occorre salvare i suoi cuccioli e, infine, è necessario che chi ha ucciso l’orsa si assuma le proprie responsabilità, a partire dal presidente della Provincia di Trento che deve dimettersi», spiega il presidente dell’Associazione animalisti italiani, Walter caporale, che sta partecipando all’incontro insieme a Gianluca Felicetti (Lav), Bruno Fedi (Leal) e carlo Consiglio (Lac).













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