BOLZANO. In un giorno non era mai scesa così tanta pioggia, figuriamoci in meno di mezz'ora. “Sono caduti 39 millimetri in 30 minuti, 45 millimetri in totale nell'arco della giornata” spiega Dieter Peterlin del servizio meteorologico provinciale. Ecco perché Bolzano ha retto fatica a una cascata d'acqua come quella scesa ieri sera (lunedì). Violenta e improvvisa. I vigili del fuoco della città, tra corpo permanente e volontari, ha dovuto fronteggiare circa un centinaio di interventi. Cantine allagate, garage con centimetri d'acqua da pompare e via e situazioni più complicate come quella registrata all'archivio provinciale al civico 8 di via Armando Diaz. Nell'edificio che occupa anche la biblioteca provinciale Tessmann (che non è stata interessata dall'emergenza) il terzo piano interrato ha subito una perdita d'acqua con 2 centimetri a terra su una superficie di circa 3.000 metri quadrati. Una quantità sufficienta a far scattare il sistema di allarme collegato con i vigili del fuoco. I pompieri hanno dovuto spaccare una finestra per intervenire il più presto possibile e scongiurare danni ai documenti provinciali. Presente anche la direttrice dell'archivio Christine Roilo con i suoi più stretti collaboratori contattati dal custode della struttura. Tutti insieme hanno aiutato i vigili del fuoco per tutta la notte. Fortunatamente non ci sono state conseguenze sul materiale conservato.

Parecchio colpita, dunque, la zona di Gries con i volontari di zona al lavoro dalle 23 alle 5.15 ininterrottamente con 6 mezzi e 19 uomini. Cantine e garage sono stati liberati dall'acqua con grande impegno.

Impressionanti anche le immagini che sono circolate sul web delle strade inondate. Via Grappoli, via Laurin, piazza Mazzini, piazza Tribunale, via Milano, via Roma, via Cappuccini e via Torino sono solo alcune. Quasi tutte le carreggiate sono state invase dall'acqua, moltre sono state chiuse al traffico.

Da un punto di vista meteorologico, comunque, la perturbazione ha portato fulmini e una perturbazione violentissima proprio sulla conca. Nel radar del servizio provinciale la città era sormontata da un punto viola che indica una particolare intensità nelle precipitazioni. Il maltempo è arrivato da nord ovest e si è spostato poi verso Nova Levante e sud ovest.

Ancora più intense le piogge cadute su San Genesio con 40 millimetri in mezz'ora. Tanti i problemi anche in questa zona con frane e piccole esondazioni che hanno compromesso la viabilità di alcune strade. Un piccolo rio che scende da Putzen in Val Sarentino è uscito dal letto trasportando terra, sassi e materiale vario nell'area limitrofa. Chiusa fino a questa mattina (martedì) la strada che conduce all'hotel Bad Schoergau. Problemi anche lungo la strada provinciale che è rimasta chiusa qualche ora. Su tutti gli interventi all'opera i vigili del fuoco volontari di San Genesio.