SELVA GARDENA. La frana, caduta una settimana fa dal Piccolo Cir, ha creato notevoli problemi soprattutto alla società degli impianti a fune che punta a rifare l'impianto, perché quello attuale è oramai vecchio e perché bisogna fare i conti con lunghe attese negli spazi ridotti delle stazioni.

La frana - un chilometro di lunghezza e 300 metri di larghezza - non ha creato danni a persone e cose ma ha abbattuto un pilone del vecchio impianto trascinandolo per una cinquantina di metri. Il terreno franato è stato sottoposto a verifiche continue da parte dei geologi provinciali e delle autorità comunali. La situazione pare essersi stabilizzata. Ma i problemi più grossi sono, come detto, per la società Dantercepies che gestisce gli impianti della zona, una delle più frequentate dai turisti di Selva.

Al di là del ripristino del terreno parzialmente franato c'è bisogno anche di predisporre, al più presto, un tracciato alternativo.

Maggiori particolari sull’Alto Adige in edicola