I commercianti del quartiere Europa-Novacella nei giorni scorsi avevano segnalato ai carabinieri un notevole aumento di furti in zona. I carabinieri della compagnia di Bolzano, coordinati dal comandante, il maggiore Alberto Campagnolo, hanno dato il via a una serie di controlli, pizzicando due sorelle nomadi - rispettivamente di 24 e 22 anni - subito dopo un furto.

Le due giovani si sono rese protagoniste, all’interno di un supermercato del quartiere, di un furto di circa 70 euro in contanti, rubati dalla borsa di una pensionata bolzanina di 77 anni. Infatti, mentre l’anziana usciva dal negozio dopo aver pagato la spesa, le due sorelle, con fare disinvolto, hanno prelevato dalla borsa della loro vittima il portafoglio, contenente circa 70 euro. L’episodio non è però passato inosservato ad un altro cliente del supermercato, originario del Senegal. L’uomo, senza perdersi d’animo, ha iniziato a inseguire le due ladruncole, che, dopo aver compiuto il furto, si erano velocemente dileguate.

Il senegalese è riuscito a bloccarle all’altezza di via Resia dove ha ricevuto inizialmente manforte da parte di un agente della polizia municipale del capoluogo e subito dopo dai carabinieri del nucleo Radiomobile, intervenuti sul posto. Le due nomadi, dopo che i carabinieri hanno provveduto a sentire la vittima e i testimoni, sono state denunciate a piede libero, in attesa di ulteriori sviluppi.

Da sottolineare che le due donne, come da successivi accertamenti effettuati presso la caserma di via Dante, avevano iniziato la loro attività “professionale” sin dalla minore età, rendendosi responsabili di numerosi reati contro il patrimonio, collezionando in totale un “record” di denunce di furto che sommate, arrivano al poco invidiabile valore di 65 (40 denunce per la 24enne e 25 per la 22enne).