BOLZANO. Le hanno raccontato di essere stati inviati dai servizi sociali per assistere gli anziani. Sono riusciti ad acquisire la sua fiducia, facendo qualche nome di altre signore cha abitano in zona. Vista la loro giovane età, l'hanno convinta ad offrire loro una tazza di the caldo. E poi l'hanno derubata, portando via tutti i soldi che aveva in casa e i libretti di risparmio. Un'anziana bolzanina di 90 anni, residente nel quartiere Don Bosco, ha vissuto una disavventura nei giorni scorsi: due ragazze si sono presentate a casa sua e le hanno detto di essere state inviate dai servizi sociali di Bolzano.

Il Comune, infatti, secondo il racconto delle due, avrebbe avviato un servizio speciale di assistenza nei confronti degli anziani. Le due ragazze, vedendo l'anziana ancora incerta se credere o meno al loro racconto, avrebbero iniziato ad elencare una serie di nomi di conoscenti della bolzanina, residenti nella stessa zona. A quel punto, la pensionata ha spiegato alle due ragazze di non essersi mai rivolta né ai servizi sociali né avrebbe detto ai conoscenti di avere bisogno di assistenza. La due giovani hanno dunque iniziato a dire alla donna di trovarsi in difficoltà, chiedendole aiuto.

La pensionata, impietosita, le ha fatte entrare in casa. Mentre preparava una tazza calda di the, le due ragazze, rimaste nel salotto, hanno rovistato ovunque, trovando la borsetta della bolzanina. Complessivamente hanno rubato 500 euro in contanti e alcuni libretti di risparmio che la pensionata teneva in un armadietto del salotto. Quando l'anziana ha capito cosa era successo, era troppo tardi: le due ladre erano sparite. La signora ha dunque deciso di denunciare il furto in questura, dando una descrizione della coppia. Gli agenti invitano gli abitanti a non far entrare nessuno in casa.

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