Disoccupati di professione, giro di vite della Provincia

A rischio sussidi e indennità, Durnwalder: ho l’impressione che qualcuno abbia interesse a restare senza lavoro



Via libera della giunta provinciale ai criteri che stabiliscono il disconoscimento d'ufficio dello stato di disoccupazione, con la conseguente perdita di sussidi e indennità. "La mancanza di un lavoro è un dramma - ha spiegato Durnwalder - ma ho l'impressione che qualcuno non abbia interesse a cercare un'occupazione".

Lo stato di disoccupazione è disconosciuto d'ufficio se la persona interessata non si presenta spontaneamente presso il centro di mediazione lavoro della Provincia entro un determinato termine dall'ultimo colloquio di informazione e orientamento. I casi stabiliti dalla delibera approvata dalla giunta provinciale sono tre, e comportano la perdita dei diritti legati a sussidi e indennità.

Lo stato di disoccupazione, infatti, decade entro tre mesi per i lavoratori non stagionali che non hanno ottenuto una promessa di assunzione, ed entro sei mesi per gli "stagionali" dei settori alberghiero e agricolo che, al momento del riconoscimento dello stato di disoccupazione, hanno dichiarato di iniziare nuovamente un'attività stagionale.

Per quanto riguarda le donne che si sono dimesse durante la maternità o entro il primo anno di vita del bambino, il termine può raggiungere i 12 mesi. Le persone interessate verranno avvisate per iscritto dei termini da rispettare per non incappare nel disconoscimento d'ufficio.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi

Attualità