Dormitorio “estivo” per 100 senzatetto 

Spesa di 87 mila euro al mese per l’affitto dei container. A novembre aprirà il nuovo centro acquistato a Bolzano sud



BOLZANO. In base all’ultima proroga doveva chiudere a fine maggio, ma ieri la giunta comunale ha deciso di prolungare l’apertura fino a fine ottobre. Stiamo parlando dei container installati, l’autunno scorso in via Macello ai Piani, per ospitare durante l’inverno i senzatetto locali e i migranti che, non rientrando nelle quote assegnate dallo Stato alla Provincia, rischiavano di rimanere in strada. «Provincia e Commissariato del governo - spiega il sindaco Renzo Caramaschi - che all’inizio erano contrari, adesso sono un po’ meno scettici. Il motivo per cui abbiamo deciso di prolungare l’apertura è quello di evitare di trovarci i bivacchi in giro per la città».

La giunta però ha fissato dei criteri per accedere alla struttura dei Piani che, fino a questo momento, era di fatto aperta a tutti: attualmente ospita 110 persone tra migranti e clochard locali.

«Dal primo giugno - dice l’assessore Sandro Repetto - per accedere al Ricovero straordinario notturno per senzatetto bisognerà rispettare determinati criteri. Sarà data accoglienza in via prioritaria alle persone vulnerabili, a chi viene inviato dai servizi socio-sanitari esclusivamente della Città di Bolzano, alle persone con certificato medico, ai senza fissa dimora locali, a migranti stabili sul territorio cittadino da almeno 6 mesi che non siano stati espulsi da centri di accoglienza. Proroga estiva anche del servizio di ricovero straordinario notturno per donne senza tetto (8 posti) nel centro di emergenza "Casa Conte Forni" di via Renon: questa proroga non comporterà costi aggiuntivi ».

Mentre l’apertura della struttura dei Piani costa all’amministrazione comunale 87 mila euro al mese. «Ad incidere è il costo - spiega Repetto - dell’affitto dei container. Da fine ottobre non ne avremo più bisogno, perché aprirà il nuovo centro emergenza freddo a Bolzano sud».

Nei mesi scorsi il Comune ha acquistato la segheria Eder al civico 16 di via Ludwig von Comini, una parallela di via Volta: ospiterà un centinaio di persone. Costo dell’immobile: due milioni e 50 mila euro più Iva. Ai quali bisognerà aggiungerne altri 700 mila per i lavori di adattamento. L’intervento dovrebbe partire a breve. In base al progetto la palazzina degli uffici verrà usata come centro servizi, punto di informazione oltre che come infermeria. A piano terra saranno sistemati una settantina di letti, più altri trenta su un soppalco. Al primo piano c’è inoltre la possibilità di prevedere una cinquantina di letti, ma solo nel momento in cui verrà rivisto il cono di rischio dell’aeroporto che oggi riduce la capienza. L’interrato verrà usato come deposito comunale. Nel cortile interno troveranno posto alcuni piccoli box per il ricovero dei cani che spesso accompagnano i clochard. (a.m)













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