Dr. Schär acquisisce Zingerle e promette nuovi posti di lavoro

Il gruppo di Postal si è insediato in zona industriale a Laives Previsto nel medio periodo un aumento della produzione


di Massimiliano Bona


LAIVES. Con l'acquisizione della Zingerle srl, azienda con 40 dipendenti e un fatturato di 8,5 milioni di euro, da parte del colosso Dr. Schär (174 milioni di giro d'affari con 550 dipendenti), a Laives sono previste nuove assunzioni. «Si tratta di posti di lavoro qualificati - spiega Richard Stampfl, ad della Dr.Schär - che spaziano dalla parte tecnica al controllo qualità. Peter Zingerle resterà nel nostro cda per un anno, poi valuteremo assieme il da farsi. Per ora abbiamo fatto la prima assemblea generale con la distribuzione delle deleghe». La Dr. Schär, la cui sede è a Postal, proprio all'inizio del 2012 è diventata una spa ed è leader a livello europeo nella produzione di alimenti senza glutine per persone celiache. Oltre allo stabilimento nel Meranese, l'azienda ha un laboratorio di ricerca al Centro Area Science Park di Trieste, ma anche altre tre sedi ad Apolda e Dreihausen in Germania e a Saragozza in Spagna. «A giugno inaugureremo - annuncia Stampfl - anche il nuovo stabilimento negli Stati Uniti, a conferma di un'espansione costante. Del resto il 65% del fatturato è destinato all’export». Stampfl, ieri, si è soffermato sull'acquisizione della Zingerle. «Da sei o sette anni l'azienda di Laives era il nostro principale fornitore e col passare del tempo si è legata a noi in esclusiva, da un lato per eliminare all'origine il rischio di possibili contaminazioni di alimenti e dall'altro perché i nostri ordini aumentavano significativamente. Visto che il titolare aveva manifestato l'intenzione di farsi da parte abbiamo dovuto scegliere cosa fare in prospettiva. E abbiamo optato per l'acquisizione». Quando sarete in grado di dire quante persone saranno assunte? «Abbiamo appena iniziato a valutare il personale a disposizione e partiamo dal presupposto di dover comunque incrementare la produzione. Qualora dovessero servire tre turni di lavoro dovremo potenziare significativamente l'organico ma se invece dovessimo puntare sulla tecnologia, con investimenti mirati, le assunzioni saranno meno». L'accordo per l'acquisizione dell'azienda di Laives è stato sottoscritto da Peter Zingerle con il presidente della Dr. Schär Ulrich Ladurner.

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