Druso ovest, 62 alloggi pronti tra un mese

Quaranta sono del ceto medio (coop Clavis e Grieser Auen) e 22 della coop Braies. Si pagano 250 mila euro per 80 metri


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Lavori in dirittura d'arrivo, a Druso Ovest, per tre cooperative, tanto che all'inizio di ottobre sarà possibile far entrare nei rispettivi appartamenti ben 62 famiglie. Si tratta di due palazzine rispettivamente di 40 e 22 alloggi. I primi quaranta alloggi appartengono alle coop edilizie Clavis di Confcooperative Bolzano e Grieser Auen dell'Arche Kvw e fanno parte del progetto concepito per il ceto medio, mentre nella palazzina di 22 alloggi della coop Braies - sempre aderente a Confcooperative - sono state inserite famiglie della cooperazione edilizia tradizionale.

«Anche per quanto attiene i costi - spiega Stefano Corrado, responsabile del progetto - siamo rimasti nel budget inizialmente preventivato di 3.300 euro a metro quadrato calpestabile, con un livello qualitativo elevato. Per un alloggio di 80 metri quadrati, comprensivo di garage, una famiglia ha speso mediamente 250-260 mila euro».

Nei giorni scorsi c'è stato un sopralluogo in cantiere, durante il quale è stato possibile fare il punto della situazione. Della direzione dei lavori si è occupato lo studio «Area 17» dell'architetto Andrea Saccani, mentre la Plattner Bau è riuscita a rispettare i 21 mesi inizialmente preventivati per l'edificazione. Si tratta di due palazzine Casa Clima A, gli edifici saranno dotati di un impianto fotovoltaico e di pannelli solari collegati alla rete di teleriscaldamento. «Ci saranno - continua Corrado - anche ampi spazi di condivisione sociale all'esterno e spazi verdi adibiti a gioco sopra la copertura del supermercato Aspiag».

Le oltre sessanta famiglie coinvolte, soddisfatte degli alloggi che tra qualche settimana potranno finalmente occupare, si sono dette perplesse unicamente per la carenza di parcheggi. «Il problema - spiega lo stesso Corrado - è stata la vicinanza alla falda e per i garage è stato possibile prevedere solamente un piano interrato». Al sopralluogo dei giorni scorsi hanno preso parte anche il segretario generale di Confcooperative Grata e la direttrice Lazzaro.

Meno fortunate, sempre a Druso Ovest, sono state le famiglie della coop Cicogna che - a causa delle vicissitudini di Cle - entreranno con diversi mesi di ritardo. Il cantiere sarà ultimato da Cle Group, consorzio di cui fanno parte diverse imprese trentine. Sempre restando in ambito cooperativistico, ma spostandoci al «lotto C» a Casanova, sembrano ormai vicine alla conclusione anche le trattative con il supermercato M-Preis, anch’esso costretto ad attendere oltre il previsto per iniziare la propria attività nel nuovo quartiere.

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