Duemila Schützen e la Stocker a San Paolo per i 50 anni dalla morte di Kerschbaumer
Duomo strapieno, in prima fila anche Sven Knoll ed Eva Klotz. Presente anche il primo Schütze di colore
SAN PAOLO. Per gli Schützen erano 2.500, per la Questura 1.300 ma - ragionevolmente - si può dire che questa mattina a San Paolo erano presenti almeno 2 mila persone per commemorare i 50 anni dalla morte di Sepp Kerschbaumer, fondatore del Bas (il comitato di liberazione del Sudtirolo), condannato a 15 anni di carcere.
In prima fila anche l'assessore provinciale Svp Martha Stocker, Sven Knoll ed Eva Klotz di Suedtiroler Freiheit, ma anche Bruno Hosp e il vicedirettore del quotidiano Dolomiten Guenther Heidegger.
Le compagnie sono venute da tutta la Provincia, dalla Valle Aurina fino alla Bassa Atesina. A sfilare anche il primo Schuetze di colore, iscritto ad una compagnia del Meranese.
Presenti anche molti turisti italiani - in Alto Adige per visitare mercatini e presepi - incuriositi da tamburi e costumi, ma anche dal paese tappezzato di bandiere biancorosse con l'aquila sudtirolese.