Durnwalder a Falzes: «Non mi ricandido, ma non vedo il mio successore». Napolitano il 5 settembre a Merano

Il presidente della giunta propone un taglio del 20% delle indennità dei politici, e il car-sharing per le auto blu



In una forma più determinata del solito il governatore Luis Durnwalder ha detto nel tradizionale incontro di Falzes che non si ripresenta nel 2013. Durnwalder, che ha criticato la decisione del partito di riservare la scelta a delle primarie, ha detto di non intravvedere ancora un suo successore. Il presidente non ha escluso che il partito possa presentare una rosa di personaggi da sottoporre all’elettorato nel 2013.

Per la prima volta Durnwalder ha ipotizzato un suo futuro da non-presidente. «Se mi verrà richiesto - ha detto - potrei fare parte di un gruppo ristretto di persone chiamate ad affrontare i numerosi e difficili problemi che questa fase di crisi propone». Ad un cronista che gli chiedeva se gli dispiacerà lasciare la presidenza dell’Alto Adige, Durnwalder ha risposto: «Mi dispiacerà, certo, come dispiace a tutti lasciare il proprio lavoro, ma di certo non ne morrò».

Durnwalder ha annunciato che il 5 settembre il presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano e e il presidente della Repubblica austriaca Fischer saranno presenti al kursaal di Merano. Sui rapporti con Roma, ha detto che sarà più forte l'appello a Vienna, e in casi estremi, il ricorso alla corte internazionale dell'Aja.

Durnwalder poi ha affrontato il tema dei costi della politica, proponendo un taglio del 20% delle indennità dei politici. «In questo modo - spiega - smetteranno di dire che guadagno come Obama e finiremo in coda alla classifica italiana». Durnwalder ha ipotizzato anche una sorta di car-sharing per le auto dei politici, eliminando gli autisti personali. Il presidente ha detto che dovranno essere fatti molti tagli per la crisi ma che saranno salvaguardate le fasce deboli e che presto avrà un incontro con Bondi.













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