BOLZANO. Ha un nuovo vescovo la diocesi di Bolzano-Bressanone. Si tratta di Ivo Muser. La nomina è stata ufficializzata questa mattina a Bolzano. Ivo Muser, pusterese, 50 anni, decano del Duomo di Bressanone, professore di Dogmatica allo Studio Teologico Accademico di Bressanone, a lungo rettore del Seminario Teologico di Bressanone.

E’ stato membro della commissione teologica che ha esaminato la procedura di beatificazione del martire del nazismo Mayr-Nusser. Ha una lunga conoscenza con papa Benedetto XVI, che risale a quando Ratzinger, ancora cardinale, trascorreva le vacanze estive nella città veascovile, proprio al Seminario Maggiore. Muser, inoltre, ha organizzato le vacanze estive del pontefice in Alto Adige nel 2008, ospitandolo sempre al Seminario.

A favore di Muser, sacerdote dal 1987, decano del Duomo di Bressanone e già segretario particolare di Egger, hanno giocato diversi elementi. Tra questi, come detto, spicca proprio l’amicizia personale con Papa Ratzinger, che ha conosciuto nel 1998 e che da allora ha ospitato una decina di volte, prima da cardinale e ora da pontefice. Conosce molto bene i meccanismi interni della Diocesi.

Da tempo il vescovo Karl Golser, che soffre di una malattia molto invalidante, aveva espresso il desiderio di abbandonare l'incarico. ''Ti auguro tanta forza e soprattutto la benedizione di Dio''. Lo ha detto Karl Golser, cedendo la guida della diocesi di Bolzano-Bressanone a Ivo Muser. L'annuncio è stato dato a mezzogiorno ed un applauso ha salutato l'ingresso del nuovo vescovo nelle sale della Curia bolzanina.

Il messaggio di Golser è stato letto, alla presenza del vescovo stesso, da Josef Matzneller, il vicario generale. Successivamente è intervenuto il nuovo vescovo Muser che ha annunciato l'intenzione di incentrare la sua attivita' pastorale sulla figura del Cristo, all'insegna del motto ''Tu est Cristus''. Nel suo intervento, Muser si è rivolto a tutta la comunità altoatesina, sottolineando che ''cio' che ci unisce è piu' di ciò che ci divide ed è questa la nostra ricchezza''.

In occasione dell'annuncio della nomina del nuovo vescovo è stato ricordato che a Golser resta il rango vescovile. Muser entrerà nelle sue funzioni dopo l'ordinazione e nel frattempo la Curia sara' governata da un reggente.