Eccesso di velocità: 500 multe in più in Alto Adige

Il bilancio della Polstrada: aumentano le contravvenzioni e i morti


Susanna Petrone


BOLZANO. E' aumentato il numero delle vittime della strada, così come gli automobilisti multati per eccesso di velocità. Stabile, invece, il numero delle patenti ritirate dagli agenti della Polstrada. Dal bilancio annuale emerge invece che è calato il numero di persone fermate ubriache alla guida dell'auto. Avrebbe potuto essere un bilancio positivo tutto sommato se non fosse che il numero di persone morte a causa di un incidente stradale è aumentato: nel 2009, infatti, le vittime erano tre, mentre nel 2010 sono morte sette persone a causa di un incidente stradale. Questo è quanto emerge dal bilancio annuale della polizia stradale di Bolzano, coordinata da Nazareno Sabbatini. Oltre 5 mila le pattuglie che hanno presenziato le strade altoatesine. Complessivamente sono sette le persone arrestate e 154 quelle denunciate. Nel corso dell'anno 2010 sono stati inoltre sequestrati 21 beni. I dati riguardano soprattutto furti e riciclaggio nazionale ed internazionale di autovetture. Tornando al bilancio: gli agenti della Polstrada hanno rilevato 369 incidenti stradali l'anno scorso. Otto in più del 2009. Complessivamente sono aumentate (+400) le infrazioni accertate nel corso dell'anno, che da 8.619 (nel 2009) sono passati a 9.093 (nel 2010). L'aumento è stato registrato soprattutto alla voce «velocità pericolosa ed eccesso di velocità». Due anni fa si trattava di 1.678 contravvenzioni, mentre nel 2010 sono arrivate a 2.150. Ma dal bilancio non emergono solo dati negativi. E' sceso, infatti, il numero di persone fermate e multate per guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di droghe. Se nel 2009 gli automobilisti pizzicati ubriachi al volante erano ancora 110, nel 2010 il numero è sceso a 75. Sono diminuite anche le patente ritirate, che da 449 sono scese a 408 (le carte di circolazione ritirate nel 2010 sono oltre trecento, leggermente più dell'anno precedente). L'effetto positivo lo si nota alla voce «punti patenti decurtati»: nel 2009 i punti toccavano quasi le 20 mila unità, mentre nel 2010 sono di poco superiore alle 16 mila unità. Gli agenti impiegati nel corso dell'anno sono quasi cinquecento. Una parte delle pattuglie è stata impiegata esclusivamente per contrastare il fenomeno noto come «stragi del sabato sera». In parole povere: un'unità che ogni fine settimana ha pattugliato le strade altoatesine per garantire la massima sicurezza agli utenti della strada. Per quanto riguarda il rispetto dei limiti di velocità, la Polstrada ha utilizzato tutte le risorse tecniche a disposizione: autoveloce, telelaser e provida, sia sulla Statale sia sull'autostrada del Brennero. E' stato impiegato inoltre il Centro mobile di revisione che si è occupato dei controlli che riguardano il trasporto professionale di merci e persone. Oltre 5 mila i veicoli controllati, di cui quasi 400 con il Centro mobile di revisione. Complessivamente sono stati organizzati 33 incontri presso scuole di ogni ordine e grado ed associazioni di categoria, nonché nell'ambito di eventi di particolare rilevanza sportiva o fieristica, per diffondere maggiormente la cultura della sicurezza stradale ai più giovani. Ventisei invece i controlli presso gli esercizi commerciali legati al mondo dell'auto: carrozzerie, officine e autosaloni.

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