LE TRATTATIVE

Egna, per la nuova giunta contattata anche la Lega

EGNA. Il sindaco Horst Pichler vuole ripartire, dopo poco meno di due anni, con una giunta nuova di zecca. E per questo urge un rimpasto. Dopo l'acceso dibattito di martedì sera in consiglio comunale...


di Massimiliano Bona


EGNA. Il sindaco Horst Pichler vuole ripartire, dopo poco meno di due anni, con una giunta nuova di zecca. E per questo urge un rimpasto. Dopo l'acceso dibattito di martedì sera in consiglio comunale che è costato il posto nell'esecutivo a Verena Pedri di Bündnis Neumarkt e a Marco Mariotti di @EgnaNeumarkt si sono liberati due posti e si tratta di capire, fondamentalmente, se proseguire con una maggioranza risicata Svp-Pd (dieci consiglieri su diciotto) oppure allargare la nuova coalizione anche a Lega/Forza Italia, forza rappresentata in giunta da Patrizia Coletti, subentrata a legislatura in corso a Riccardo Zancanella. Sull'ingresso della Lega Nord sembra esserci qualche perplessità del Partito Democratico, propenso ad arrivare fino al termine della legislatura con un'alleanza a due. E in questo caso in pole position per entrare in giunta ci sarebbero Alessandro "Pippo" Sartori e Carla Nones, entrati in consiglio rispettivamente con 96 e 98 voti di preferenza. La terza strada è rappresentata da una chiamata esterna, anche per rispettare le quote rosa, saltate con l'uscita di scena della Pedri.

Il sindaco Horst Pichler, visto che la crisi di giunta è capitata proprio nel bel mezzo della settimana di Carnevale, nella quale molti avevano già programmato di andare altrove, non ha ancora pianificato gli incontri con i possibili alleati, vecchi e nuovi. Per adesso si è limitato a tenere aperte tutte le possibili soluzioni, compresa quella che porta alla Lega Nord. «È una strada che non mi sento di scartare", ha commentato il primo cittadino. «Di sicuro sono alla ricerca di persone fortemente motivate e disposte a lavorare con entusiasmo e in modo propositivo». Nel formare la nuova giunta Horst Pichler dovrà tenere conto anche dei vincoli legati alla proporzionale e alle quote rosa. In totale dovranno esserci almeno due donne, quattro persone di madrelingua tedesca e due di madrelingua italiana. Bisogna mettere in conto, dunque, un nuovo ingresso anche in casa Svp: il più votato, tra gli esclusi dalla giunta, è stato l’Ortsobmann Klaus Pichler con 200 voti, seguito da Günther Giovanett con 181. Questa, in sostanza, potrebbe essere la nuova giunta di Egna: il sindaco Horst Pichler, il vicesindaco Alex Pocher (Pd) gli assessori Andrea Olivetti e Karin Jost (Svp, confermati), Klaus Pichler o Günther Giovanett (Svp), Patrizia Coletti (Lega Nord/Forza Italia) o Carla Nones (Pd). A guadagnarne da questo nuovo assetto sarebbe anche il Comune con un'opposizione finalmente forte. Finora, infatti, c'era una maggioranza, assolutamente inusuale, con 17 consiglieri, e un'opposizione con un solo consigliere.

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