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BOLZANO.  E' il candidato del centrosinistra Renzo Caramaschi, ex city manager del Comune, il nuovo sindaco di Bolzano. E' stato eletto con il 55,27% delle preferenze contro il 44,73% di Tagnin. I voti totali a sostegno del nuovo primo cittadino sono 17.028.

Il centrosinistra vince in 60 sezioni, il centrodestra in 30. Caramaschi trionfa a Centro-Piani-Rencio e Gries-San Quirino. Tagnin si impone a Europa Novacella e Don Bosco. Sul filo di lana Oltrisarco-Aslago concluso 49-50 per Caramaschi. Il nuovo sindaco ha già un programma: "La priorità è recuperare risorse per abbassare le tasse. Con la Svp ci capiamo, in squadra con me ci sarà Christoph Baur. Per il resto ho delle idee. Tagnin mi ha chiamato quando erano state scrutinate 55 sezioni. Era sincero",

Caramaschi e Tagnin si sono poi incontrati nella sala consiliare del Comune e si sono stretti la mano.

Rebus maggioranza. Renzo Caramaschi può contare in questo momento su 19 consiglieri comunali (9 Pd, 8 Svp, 2 Civica Caramaschi). A questi si aggiungeranno i due di "Io sto con Bolzano", la lista di Angelo Gennaccaro che lo ha appoggiato al ballottaggio. In tutto fa 21. Per avere però la maggioranza in aula di 23 ne mancano ancora due. Sui Verdi - per ora - c'è il veto della Svp, che invece vorrebbe "imbarcare" altri consiglieri di area moderata nel centrodestra.

I complimenti di Kompatscher.  Auguri al neosindaco e a Bolzano, che possa ritrovare stabilità politica e governabilità: sono gli auspici del presidente Arno Kompatscher dopo il ballottaggio.  Auguro buon lavoro a Renzo Caramaschi – a cominciare dalle trattative per la coalizione e la formazione della giunta comunale – e rivolgo a tutte le forze politiche democratiche l’invito ad impegnarsi per assicurare finalmente a Bolzano stabilità politica e governabilità: così il presidente della Provincia Arno Kompatscher commenta a caldo l’esito del ballottaggio nelle elezioni comunali.  "Gli elettori hanno dato fiducia a Caramaschi, ora l’esperienza maturata nella macchina comunale dovrà guidarlo ad aprire una stagione di prospettive per Bolzano."

Il neosindaco, la futura giunta e i partner di coalizione devono far dimenticare un anno di stallo e sono attesi da compiti importanti: "Confido che Caramaschi saprà interpretare il mandato nel modo migliore e con realismo: da un lato attraverso la costruzione di una maggioranza affidabile e la collaborazione con la Provincia, dall’altro anche nel dialogo costruttivo con l’opposizione. Bolzano e i bolzanini chiamano tutte le forze democratiche a superare la conflittualità politica, garantire la governabilità della città e favorire la sua ripartenza". aggiunge Kompatscher.

Obbligata è anche una valutazione istituzionale sulla bassa affluenza al voto. "La disaffezione deve far riflettere la politica anche a Bolzano e spingerla a coinvolgere sempre di più la popolazione. La fiducia non si ottiene con la polemica, la demagogia. La fiducia bisogna meritarla con fatti concreti. Chi è stato eletto deve ascoltare i cittadini e ricreare una relazione di fiducia che li riavvicini alla politica e li stimoli a partecipare in prima persona", conclude Kompatscher.

Ore 22.30. Tagnin riconosce la sconfitta e fa i complimenti a Caramaschi: "Adesso però deve trovarsi una maggioranza"

Ore 22.27 Scrutinate 74 sezioni su 80. Tagnin è fermo al 45%, Caramaschi prende il largo al 54% Il centrodestra segue l'esito del voto con la Lega Nord.

Ore 22.11 Scrutinate 68 sezioni su 80. Caramaschi si avvia verso la vittoria con un vantaggio di oltre 9 punti. I voti di differenza sono 2.436 sul candidato del centrodestra Tagnin

Ore 21.58 Scrutinate 61 sezioni su 80. Caramaschi aumenta il proprio vantaggio con il 55% contro il 44%. I voti di differenza sono 2.340. Il candidato del centrosinistra è trascinato da Gries e Oltrisarco, Tagnin si impone nei quartieri di Don Bosco ed Europa-Novacella.

Ore 21.54 Le schede bianche o nulle sono, su 55 sezioni scrutinate su 80, il 5,9% per un totale di 1.209

Ore 21.48 Scrutinate 50 sezioni su 80. Caramaschi in vantaggio 53,8% contro il 46,1% di Tagnin. Tra i due ci sono 1.400 voti.

Ore 21.44 Arriva il dato dell'affluenza definitiva. I votanti sono il 41,22%. Nel ballottaggio tra Spagnolli e Urzì si arrivò al 40,7%. L'incremento è dello 0,52%.

Ore 21.35 Le sezioni scrutinate sono 25 su 80. Caramaschi è avanti 54% contro il 45% di Tagnin. Il candidato del centrosinistra vince in Centro-Piani-Rencio, Oltrisarco-Aslago e Gries-San Quirino. Il centrodestra si impone a Don Bosco e ad Europa-Novacella.

Ore 21.28 Arriva lo spoglio delle prime dieci sezioni, in arrivo principalmente dal Oltrisarco-Aslago e dal Centro. Caramaschi avanti con il 56% contro il 43% di Tagnin.

Ore 21.09 Seggi chiusi, secondo i primi dati l'affluenza supera il 40%. Intanto si aprono le urne e comincia lo spoglio.

Alle ore 17 il seggio dove si è votato di più è il numero 47 alla scuola media Foscolo di via Novacella dove i votanti sono stati il 30,98% (in totale 259) mentre le urne meno frequentate sono state quelle del seggio 8 allestito alla scuola media Von Aufschnaiter in vie Leonardo da Vinci con una percentuale del 17,14% (186 in totale)

Su Twitter l'hashtag ufficiale del ballottaggio è #Bolzano2016. Ecco come il mondo del web commenta il voto di Bolzano nel widget collegato al social network.

Tweet riguardo #bolzano2016

Allre ore 17 si conferma bassa l'affluenza. Ai seggi si sono recati il 23,55 % degli aventi diritto pari a 18.616 votanti. Quasi dieci punti in meno rispetto al primo turno, quando era stata alla stessa ora del 33%. E in netto calo anche rispetto al ballottaggio del 2015 (27,28%).

Alle ore 11 si era recato alle urne solo l'11,53% degli aventi diritto (contro il 13% del ballottaggio del 2015 e il 15% del primo turno dell'8 maggio scorso): una percentuale  bassa che forse si spiega con la bella giornata che potrebbe aver portato molti a partire presto per una gita fuori porta. Il quartiere con la percentuale di votanti più bassa è Centro-Piani-Rencio (10,24%); quello con la percentuale più alta Europa-Novacella (12,81%) Non si segnalano anomalie ai seggi.

I candidati hanno votato in mattinata. Renzo Caramaschi nel seggio di via Duca d'Aosta, Mario Tagnin al seggio alle De' Medici di via San Quirino.

La percentuale quindi è destinata a crescere nel corso della giornata - ricordiamo che si vota fino alle 21 di questa sera - anche se il rischio di un ulteriore aumento dell'astensionismo c'è e preoccupa entrambi i candidati.