BRESSANONE. Nella prima seduta autunnale, il consiglio comunale ha approvato la proposta su allestimento e organizzazione del cantiere dell’accesso sud alla Galleria di base tra Fortezza e Ponte Gardena e ha dato il via libera a dodici trasformazioni al piano paesaggistico e urbanistico comunale.

Martin Ausserdorfer, direttore del Consorzio Osservatorio per la realizzazione della Galleria di base del Brennero, ha illustrato i lavori. Nel 2016 la giunta comunale brissinese aveva approvato con numerosi vincoli il parere definitivo sullo stato allora raggiunto dei progetti.

Oggi, con la delibera votata all’unanimità dal consiglio comunale, oltre ad approvare diverse ottimizzazioni, il sindaco Peter Brunner è stato incaricato di stipulare la convenzione con Rete ferroviaria italiana - Rfi che permetterà la cantierizzazione della finestra Ziggler a sud della città. "Il cantiere sorgerà in prossimità dell’uscita autostradale sud di Bressanone e occuperà 10.350 metri quadrati, anziché, come inizialmente previsto, 12.200 - spiega Brunner - La convenzione dovrà prescrivere misure adeguate per ridurre l’inquinamento acustico, la dispersione di polveri e altre emissioni. È previsto ad esempio il divieto di allestire impianti di frantumazione nei pressi dell’area, l’impiego di mezzi di trasporto delle più alte classi euro, l’utilizzo di teli e bagnature nonché barriere antirumore e l’inserimento di aree verdi”.

Secondo la tabella di marcia presentata da Ausserdorfer, i lavori dovrebbero iniziare nell’ultimo trimestre del 2020 per concludersi entro il 2024, in concomitanza con la fine dei lavori alla Galleria di Base.

Alto Adige Riscossioni Il consiglio ha quindi discusso e approvato all’unanimità la modifica al contratto di servizio con la società Alto Adige Riscossioni. Nel 2015 l’amministrazione aveva aderito alla società con la Provincia autonoma e gli altri 115 Comuni altoatesini affidandole le attività di riscossione coattiva e di intermediario tecnologico. Ora, per adeguare la convenzione alla normativa e per introdurre alcune migliorie, si è reso necessario apportare alcune piccole modifiche di natura tecnica alla convenzione.

Confini in via Elvas Il consiglio comunale ha poi approvato all’unanimità una rettifica di confini in via Elvas tra il Comune e una parte privata. La permuta interessa 9 mq di proprietà del Comune che vengono ceduti alla parte privata e 11 mq che vengono ascritti a bene pubblico. La parte privata dovrà inoltre versare un conguaglio pari a circa 800 euro.

Modifiche al piano paesaggistico A seguire sono state discusse e approvate le 12 modifiche al piano paesaggistico con trasformazione "verde in verde". La procedura speciale, che il Comune esegue in forma cumulativa una volta l’anno, era stata avviata dalla giunta in febbraio. Ora, dopo l’esame della competente Commissione, il consiglio comunale ha approvato le modifiche. Le richieste inizialmente riguardavano un totale di 14,5 ettari di terreno a S. Andrea, Sarnes e Monteponente. Ora viene dato il via libera alla trasformazione definitiva di circa 10 ettari, di cui 7 in verde agricolo e 3 in prato e bosco alberato.

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