VALLE ISARCO. In bassa e alta valle Isarco, in questi giorni di festa infatti, sono circolate banconote da 50 euro false, esemplari molto simili agli originali, ma pur sempre delle copie. A smascherare questo giro di denaro falso sono stati i carabinieri di Bressanone e di Chiusa, che hanno individuato un giovane mentre cercava di filarsela in treno dopo aver smerciato decine di banconote fasulle. Si tratterebbe di un milanese, poco più che 20enne, a dire dei commercianti truffati “assolutamente insospettabile e ben educato”.

Sarebbe arrivato da Milano con il treno e avrebbe cominciato a frequentare locali del paese di Chiusa, esercizi commerciali, bar, ristoranti e comunque esercizi non attrezzati con le macchinette per la verifica delle banconote. Il suo scopo era quello di mischiarsi alla clientela dei turisti e piazzare i soldi falsi nella confusione degli ultimi giorni utili per i regali natalizi, quando l'attenzione di chi maneggia denaro alle casse è messa a dura prova. In poche ore avrebbe tirato su una certa somma di denaro smerciando le banconote false e incassando i resti. Pagando un caffè o un piccolo acquisto con una banconota da 50 euro, per esempio, sarebbe entrato in possesso di banconote di tagli più piccoli e autentiche.

Ad accorgersi che qualcosa non andava sarebbe stato proprio un commerciante chiusano, che ha notato una serie di banconote con lo stesso numero seriale. A un secondo e più attendo controllo, poi, anche al tatto le banconote sono sembrate diverse da quelle normalmente in circolazione. Questo ha fatto scattare l'allarme ai carabinieri della locale stazione che hanno verificato i sospetti del commerciante e quindi si sono messi alla ricerca del giovane, trovato poco più tardi alla stazione dei treni mentre cercava di ritornare a casa con il suo gruzzolo.

Con la denuncia del giovane, è quindi arrivato l’appello delle forze dell’ordine a fare attenzione nel maneggiare banconote in particolare di grosso taglio.

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