IL CASO

Fase 2. Vietati i tavoli all’esterno dei bar, per chi li tiene arriveranno le multe

Nel mirino sono finiti quei locali che hanno piazzato dei tavolini all’aperto dove gli avventori possono prendersi una piccola pausa



BOLZANO. Le forze dell’ordine fino ad ora hanno adottato la linea morbida, preoccupandosi di dare consigli e segnalare eventuali. Ma nelle prossime ore, se le regole non dovessero essere rispettate, scatteranno le multe. 

Nelle disposizioni del Governo per questa “Fase 2” si legge che, per quanto riguarda la vendita da asporto dei prodotti alimentari (per es. coni gelato, cappuccini e tranci di pizza, etc.), «non potranno essere consumati nell’esercizio né in prossimità dello stesso, per evitare assembramenti».

In base a questa disposizione, quindi, non è consentito nemmeno l’utilizzo di tavoli e tavolini all’esterno dei bar. In questi giorni, i titolari di molte attività cittadine avevano pensato di modificare gli spazi esterni, riducendo il numero di tavoli, aumentando così notevolmente gli spazi tra un posto e l’altro. Una mossa tutto sommato comprensibile, che consentirebbe di servire un maggior numero di clienti, permettendo loro di bere il caffè o il cappuccino, all’esterno. Ma, al momento, si tratta di una mossa non consentita. Per questo, nelle scorse ore, la Polizia municipale ha iniziato “il giro” di tutti i bar cittadini per fare opera di informazione nei confronti dei gestori. «In molti hanno capito – spiega il comandante della Polizia municipale, Sergio Ronchetti – ma c’è qualcuno che proprio non vuol sentire ragioni. Anzi, ieri, in un bar del centro, il titolare s’è lasciato andare ad una vera e propria sceneggiata napoletana, con urla e imprecazioni. Purtroppo – conclude Ronchetti – ancora troppa gente non ha capito che certi atteggiamenti, invece di portarci verso la “Fase 3”, rischiano di condurci alla “Fase 1 bis”. Ovvio che, dopo aver avvisato e informato, saremo costretti a sanzionare chi rifiuta di rispettare le disposizioni». 













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