Colpo di scena al processo con rito abbreviato a carico di Kevin Montolli, il giovane altoatesino che il 9 settembre dello scorso anno uccise a coltellate la prostituta bulgara Svetla Fileva in via Macello. Il processo oggi doveva andarea a sentenza, ma l' avvocato difensore Flavio Moccia ha depositato una integrazione alla consulenza del professor Robotti a sostegno della tesi della semi infermità, contestata dal pubblico ministero Axel Bisignano.

Nella foto Kevin Molntolli e la vittima, Svetla Fileva

Secondo il dottor Michele Piccolin , consulente della Procura, Kevin Montolli sarebbe perfettamente in grado di intendere e di volere. L'imputato , inoltre, sarebbe socialmente pericoloso. Ma a fronte delle nuove argomentazioni prodotte dalla difesa, e preso atto delle posizioni divergenti dei consulenti di parte, il giudice ha disposto una perizia psichiatrica su Kevin Montolli. Il giuramento del perito è fissato per il 6 dicembre prossimo.

I rilievi della polizia sul luogo dell'omicidio ai Piani

Un raptus, un maledetto raptus omicida. Kevin Montolli aveva cercato di giustificare così l'aggressione violentissima nei confronti di Svetla Fileva subito dopo l'omicidio il nella notte tra l'8 e il 9 settmbre del 2012 La giovane, che si prostituiva in via Macello ai Piani, venne uccisa con una ventina di coltellate.

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