BOLZANO. È stato, quello appena passato, un finesettimana da incorniciare nel quartiere di Don Bosco. Grazie all’impegno delle associazioni, della circoscrizione e delle parrocchie, i parchi si sono riempiti di vita. Musica, ballo, divertimento per i bambini e stand gastronomici per tutti i gusti. E con un obiettivo nobile: aiutare gli altri. Una grande opportunità per chi è rimasto in città nel primo finesettimana veramente estivo.

Al parco delle Semirurali si è tenuta la manifestazione “Don Bosco solidale” per dare una mano alle popolazioni colpite dal terremoto, presenti anche i produttori di Amatrice. Il rione ha risposto alla grande: ieri lunghe code per gustare la pasta all’amatriciana (rigorosamente doc) e dare un segno concreto di vicinanza.

Un plauso speciale va poi all’associazione FFA 74/75, che ha organizzato la tradizionale sagra del risotto (con i maestri di Isola della Scala) per la prima volta a parco Firmian, uno spazio urbano splendido ma spesso sottovalutato, che va assolutamente valorizzato con iniziative come queste. Il ricavato della manifestazione va all’associazione Peter Pan per i bambini malati di tumore.

Infine vanno ringraziati di cuore volontari e volontarie dell’associazione l’Arca della Solidarietà della parrocchia di San Pio X di via Resia per l’attività instancabile a favore delle persone e delle popolazioni in stato di bisogno. La loro festa nel parchetto della chiesa è sempre una bella occasione per stare in compagnia e gustare piatti preparati con cura ascoltando buona musica. La festa parrocchiale di San Pio X torna sabato 9 e domenica 10 giugno, con apertura della festa sabato alle 16 con un dibattito intitolato “Fede pericolosa, un viaggio al centro della persecuzione dei cristiani nel mondo”. Dalle 17 gastronomia e a seguire serata danzante con “Tino e Luciano”.

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