Stamattina si decidono gli arredi: altare, banchi. La prima messa sarà in aprile. Terminata pure la canonica

Firmian: chiesa finita, vescovo in visita

Ma è allarme finanziamenti. La curia: «Il Comune non ci viene incontro»


Davide Pasquali


BOLZANO. Questa mattina il vescovo Ivo Muser visiterà il cantiere della nuova chiesa di Firmian, ormai terminata e in fase di consegna, a nemmeno un anno di distanza dalla posa della prima pietra da parte dell'allora vescovo Karl Golser, avvenuta il 13 novembre del 2010. Terminato l'edificio nella sua struttura, mancano ancora gli arredi, per i quali sta per essere indetto un apposito concorso. Intanto, però, è ancora allarme finanziamenti.

Il responsabile amministrativo della curia, don Mitterhofer, ammette: «Speriamo di riuscire a pagare tutte le ditte, anche perché il Comune non solo non ci ha ancora concesso il finanziamento già deliberato però mai messo a bilancio, ma i funzionari municipali stanno premendo per farci pagare una tassa di registro sul milione di euro sovvenzionato dalla Provincia. Dopo l'ennesimo sollecito abbiamo chiesto un incontro al sindaco, per risolvere...».

Non si tratta di un appuntamento ufficiale ma, come detto, stamane il vescovo, accompagnato dai vertici della curia e dal parroco di Madre Teresa di Calcutta, don Carfagnini, visiterà per la prima volta la chiesa di Firmian. Ieri mattina gli operai della Zh General construction hanno ripulito il cantiere, per permettere l'accesso ai visitatori. In mezzo alla navata sono stati anche posizionati dei modelli in compensato per la fonte battesimale, l'altare, i banchi e le panche. Oggi infatti si prenderanno le decisioni definitive riguardo alle linee guida cui dovranno attenersi le ditte che vorranno partecipare al concorso per la realizzazione degli arredi.

Proprio legata agli arredi è la data dell'inaugurazione ufficiale della chiesa. Nelle scorse settimane il neo vescovo e il neo parroco si sono incontrati e hanno deciso che sarà per primavera 2012. La data esatta dipende appunto dal perfezionamento degli arredi, ma dovrebbe trattarsi di aprile. La consacrazione avverrà in contemporanea con la prima comunione di una trentina di ragazzi del rione. Fra loro, genitori e parenti vari, mai e poi mai ci starebbero nell'attuale saletta che funge da cappella del rione. Motivo per cui, la nuova chiesa dovrà essere terminata per allora.

In questi ultimi giorni si sono dipinte le pareti interne, di un rosa tenue. Manca ancora qualche ritocco ai gradoni in pietra per salire all'altare, ma sono piccolezze. Sovrastata dall'enorme croce metallica portante, in un angolo ci sarà una sorta di grande fontana sul pavimento, con quattro spruzzi. Due fontane anche all'esterno, dove la piazzetta fra canonica ed edificio sacro sarà pavimentata entro fine novembre/inizio dicembre.

Infine, verranno posizionate le vetrate artistiche, blu e rosse. In fase terminale anche la canonica, con gli appartamenti per parroco e visitatori, le aule per la catechesi, un piccolo auditorium, i garage interrati. Per accedere alla chiesa si utilizzerà una rampa asfaltata provvisoria, che verrà realizzata nelle prossime settimane dall'assessorato ai lavori pubblici del Comune.

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