BOLZANO. Si calcola che, solo nel finesettimana, i vigili del fuoco e i geologi della Provincia siano intervenuti su un centinaio di frane, smottamenti, valanghe che si sono verificati un po’ su tutto il territorio provinciale. Vista la situazione che tende a peggiorare con il passare delle ore, Ernst Preyer, il vicedirettore del Centro funzionale della Provincia, ieri ha fatto il punto della situazione in videoconferenza con i vari esperti del servizio meteo, del servizio prevenzione valanghe, della protezione civile, dell'Ufficio geologia, della centrale viabilità, del corpo permanente dei vigili del fuoco.

Obiettivo: monitorare il territorio, tenere alta l’attenzione, per intervenire tempestivamente in caso di necessità.

I meteorologi prevedono ancora piogge abbondanti in valle e neve al di sopra degli 800-1000 metri ancora per tutta la giornata di oggi.

Il tempo dovrebbe migliorare da domani. Da metà settimana è previsto un aumento delle temperature che finiranno per aggravare il rischio di frane, smottamenti e valanghe in quota. Il terreno, dopo giorni di pioggia ininterrotta, è imbevuto d’acqua e la cosa sta creando problemi in diverse località.

Una nuova riunione tra esperti è in programma per giovedì, giornata in cui dovrebbe essere rientrata l’emergenza.