BOLZANO. Sono in carcere sei dei nove membri della "banda degli alberghi", sodalizio di criminali serbi, croati, kosovari e albanesi che nella scorsa stagione estiva aveva messo a segno la bellezza di diciotto furti in altrettanti esercizi pubblici - hotel, rifugi, bar e ristoranti - tra Val Pusteria, Bellunese, Trentino e Lombardia. A dare esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Bolzano sono stati i carabinieri del reparto operativo di Bolzano, in collaborazione con quelli di Brescia. Gli arrestati sono Gazmend Hashani, kosovaro del 1986; Slavko Lukac, croato del 1959; Altin Muca, albanese del 1980; Labinot Aliu, serbo del 1983; Nebih Alshiqi, kosovaro del 1980; e Ismet Gubetini, kosovaro del 1966. Le indagini dei carabinieri avevano preso il via dopo il furto perpetrato il 14 giugno all'albergo Mühlenerhof di Mulini di Tures, dal quale i ladri avevano prelevato la cassaforte. Le operazioni di ricerca e cattura si sono concluse nei giorni scorsi, ma tre indagati sono ancora attivamente ricercati.