LA POLEMICA

Gag sessista in tv, bufera su Petra Colafati

L’altoatesina protagonista di un reality sulla tedesca Rtl si definisce “pupa italiana” per sedurre Mister Germania e superare la concorrenza di altre ventidue donne



BOLZANO. «Tanto lo so che pensi che io sia la classica pupa italiana». Sussurrato all'orecchio e abbinato a una dolce carezza sul petto è la ricetta di seduzione che Petra Colafati, altoatesina di Appiano, ha sfoderato come arma per provare a vincere il programma Der Bachelor in onda sull'emittente tedesca Rtl. Lei, madrelingua tedesca, ha deciso di giocarsi la nazionalità italica per cercare una strada all'interno di un reality concepito come una roulette da gineceo. Ventidue ragazze, infatti, si contendono il cuore di un ragazzo: mediamente bello, solitamente di buona famiglia. Un programma a cui si è iscritta Colafati, insegnante d'asilo ad Appiano ed ex Miss Südtirol. Una fanciulla con tutte le carte in regola per avere l'imbarazzo della scelta tra i corteggiatori che sceglie, invece, di mettersi dall'altra parte del gioco seduttivo. Un meccanismo che oltre a lei cattura, alla sua seconda edizione, qualcosa come 4 milioni di spettatori davanti alla televisione. Il premio in questione è Oliver Sanne, Mister Germania, protagonista di una puntata girata a Hollywood. Tra le partecipanti sono in sei ad essere volate negli Stati Uniti: ovviamente in bikini per permettere una scelta più ponderata al giovane virgulto.

Ecco Petra Colafati, la "pupa italiana" di Appiano alla conquista della tv tedesca

La concorrente altoatesina, impegnata in un reality dove deve conquistare un uomo contro altre 22 ragazze, nelle foto del suo profilo Facebook.

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Mentre il buon Oliver si trovava in piscina all’interno di una villa da sogno, infatti, Petra lo ha raggiunto nell'acqua per sussurargli all’orecchio la frase maliziosa. In realtà il termine usato dall'altoatesina è il tedesco Tussi che può avere varie declinazioni non avendo una traduzione letterale in italiano. Da “pupa” a “sciacquetta” il panorama delle possibilità è piuttosto ampio e, non a caso, sono state diverse le proteste di chi ci ha letto un insulto alle donne italiane, uno svilimento poco dignitoso. Una battuta giudicata sessista, La ragazza, comunque, è piuttosto conosciuta alle nostre latitudini tanto che quest'estate, nell'impazzare dell'Ice Bucket Challenge, è stata nominata dal sindaco di Egna Horst Pichler per rovesciarsi un secchio d'acqua in testa. Operazione portata a termine nella centralissima Piazza Walther. L'opinione che conta, tuttavia, sarà solo quella di Sanne che dovrà decidere se tenere Petra e la sua “italianità d'occasione” tra le concorrenti. Almeno dentro la televisione perchè fuori è tutto un altro programma. (a.c.)

 













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