Galateo contro l'espulsione dalla Lega di Bolzano: "I successi elettorali non si cacciano"
Scontro nel Carroccio con il commissario locale Maurizio Fugatti
BOLZANO. Il consigliere comunale della Lega Nord di Bolzano, Marco Galateo, è stato espulso dal partito per non aver ripetutamente rispettato le "indicazioni impartite". "Ormai è evidente chi costruisce ponti e chi, al contrario, distrugge tutto quello che tocca per fini personali. E i risultati alle urne si sono visti. Quelli non si possono espellere», afferma Galateo su Facebook. La deputata di Forza Italia Michaela Biancofiore accusa il commissario locale della Lega Nord Maurizio Fugatti di «giocare a fare l'Erdogan de Noantri o meglio del Trentino". "Dopo aver emarginato il senatore Divina, aver cacciato o fatto scappare cinque consiglieri regionali da quando è commissario sui generis della Lega, ora si scaglia contro il consigliere più votato della Lega Marco Galateo", scrive Biancofiore. "Se abbiamo ben capito - aggiunge -, colpevole di sapersi fare campagna elettorale e di aver preso troppi voti , cioè colpevole di lesa maestà letta come un golpe turco"