VAL GARDENA. La Val Gardena vuol chiedere al ministero competente l’emissione di un francobollo che ricordi il trenino che da Chiusa saliva fino a Plan de Gralba. Una prima richiesta, presentata mesi fa, non è accolta. Ma il sindaco di Santa Cristina Moritz Demetz ha insistito. È stato chiesto aiuto al senatore Berger e al deputato ladino Alfreider e alla fine s'è deciso di procedere con un concorso di grafica per avere almeno il bozzetto pronto. Sono stati 115 i partecipanti al concorso e la giuria, composta dai sindaci della Gardena e dal presidente di Gardena Marketing, ha fatto la sua scelta.

Vincitore del concorso di idee è Simon Moroder di Ortisei. Ora Gardena Marketing ripresenterà la richiesta per l'emissione del francobollo. "Grazie all'appoggio ottenuto dai parlamentari altoatesini - dice il direttore Günther Patscheider - confidiamo di avere buone chance nell'ottenere il benestare alla richiesta. Il francobollo per i 100 anni sarebbe un giusto tributo al trenino".

Il trenino della val Gardena fu soppresso negli anni Sessanta, quando iniziò il boom delle strade e delle auto. Rimetterlo in funzione significa prevedere un nuovo tracciato, mezzi di locomozione adeguati e in grado di completare il tragitto in un tempo minore rispetto al passato. I costi sarebbero notevoli. Il trenino della Val Gardena ha le sue origini nel periodo della monarchia austro-ungarica e ha segnato molto la valle nei suoi 44 anni di vita.

È stato in funzione dal 1916 al 1960 e fu costruito in tempi record, per trasportare materiale da guerra. Lo realizzarono seimila soldati russi, prigionieri di guerra. L'odierno sentiero del trenino inizia in prossimità di Via Cisles a Santa Cristina e segue la tratta di allora, lunga 3,5 chilometri e ben mantenuta, terminando a Ortisei. Lungo il sentiero panoramico dei cartelli spiegano la storia del trenino e ne testimoniano il passato attraverso delle immagini. La passeggiata del trenino della Val Gardena è stata realizzata proprio per ricordare un capitolo importante della storia gardenese. Di recente, nella biblioteca di Santa Cristina è stata allestita una mostra per i 100 anni del mezzo di trasporto. Ora arriva la proposta di un francobollo commemorativo che la valle si merita per ricordare il ruolo che ha avuto il mezzo di trasporto su rotaia che non meritava uno smantellamento così rapido.

©RIPRODUZIONE RISERVATA