Giunta, chance di Vettorato in crescita
Riapertura dei punti nascita, la Lega fa sul serio: Bessone incontra il sindaco di Vipiteno. Gruppi di lavoro, oggi si parte
BOLZANO. Giochi di equilibrio dentro la Svp e dentro la Lega. Gli uni combinati con gli altri potrebbero portare in giunta provinciale Maria Hochgruber Kuenzer e Giuliano Vettorato, a scapito di Gert Lanz e Rita Mattei. È questa la situazione attuale delle quotazioni, ma tutto potrà cambiare. Svp e Lega in questo momento sono impegnati sul programma: oggi inizieranno le riunioni dei gruppi di lavoro. E sulla sanità, il Carroccio sembra fare sul serio con la proposta di riapertura dei punti nascita, come a Cavalese: Massimo Bessone si è recato a Vipiteno per discuterne con il sindaco Messner.
COSTRUIRE LA GIUNTA. Sono cresciute le quotazioni di Giuliano Vettorato, secondo per preferenze nella Lega. Due le ragioni. Nella Svp ha ripreso quota l’idea di portare in giunta Maria Hochgruber Kuenzer, beneficiaria di una rete di sostegno che va dai contadini al mondo dell’economia, alla sua Pusteria, le donne e perfino l’ala sociale. Lanz, come presidente dimissionario dell’Apa, sarebbe osteggiato proprio da una parte del mondo economico. Con due donne in giunta, Deeg e Hochgruber Kuenzer, la Lega avrebbe il via libera su due uomini, Bessone e Vettorato. Ma non pesano solo le dispute interne alla Svp. Vettorato conta dall’inizio sull’appoggio dei vertici nazionali: la sua candidatura è stata decisa all’ultimo momento su precisa richiesta di Milano. E adesso i suoi sponsor starebbero spingendo per Vettorato in giunta. Lo scenario più radicale: Rita Mattei deve entrare in giunta e nella Lega parte la guerra atomica per scegliere tra Massimo Bessone (consigliere più votato) e Vettorato. Bessone è anche commissario della Lega: gli avversari puntano a scalzarlo.
I TEMI SENSIBILI. Iniziano oggi le sedute dei gruppi di Svp e Lega sul programma. Dovranno chiudere entro il 15 dicembre, quando il gruppo numero 1, quello più politico, inizierà la stesura finale. In parallelo, sia la Lega che la Svp si stanno incontrando in tavoli separati per mettere a punto le priorità. «Abbiamo lavorato per sei mesi al nostro programma, non c’è nulla da inventare», spiega il presidente Arno Kompatscher. Tra i temi su cui la Lega vuole contare, oltre a migranti e sociale, c’è la sanità. Nel programma hanno inserito la riapertura dei punti nascita, tasto doloroso per la Svp. E ieri Massimo Bessone era a Vipiteno dal sindaco Fritz Karl Messner, a suo tempo capofila della protesta in valle, «per parlare della possibilità di riaprire il punto nascita». Nel quarto gruppo (formazione, cultura, integrazione) siede tra gli altri il consigliere comunale Luigi Nevola, insegnante, che anticipa: «La Lega punta sul bilinguismo. Non vogliamo tagliare i progetti Clil (materie insegnate nella seconda lingua), ma c’è da migliorare, perché sono scontenti insegnanti e genitori».
©RIPRODUZIONE RISERVATA