LAIVES. Mediamente, tra tutti i supermercati di Laives, durante la giornata dedicata alla colletta alimentare, si raccolgono alcune tonnellate di viveri e anche ieri, questa quota dovrebbe essere stata raggiunta. In prima linea, davanti ai supermercati della città c'erano i volontari delle associazioni e gli alpini, pronti a distribuire i sacchetti gialli ai clienti che entravano e a raccoglierli quando uscivano, per poi smistare i prodotti donati negli scatoloni a seconda del tipo di prodotto. «Le più generose, come sempre, si sono dimostrate le persone anziane - dicono gli alpini - e, purtroppo, non mancano mai neppure coloro che si girano dall'altra parte e non ritengono di donare nemmeno una piccola confezione di pasta». Davanti al supermercato Poli, di via Kennedy, c'erano invece i volontari del gruppo missionario, con il presidente Richard Stimpfl: «Qui i clienti si sono dimostrati generosi come sempre - dice Stimpfl - e in base all'esperienza fatta negli anni passati, direi che si tratta anche del punto di raccolta dove si dona di più». L'azione dei volontari di Laives si affiancava quella di altri 4.500 impegnati in tutta la regione, tutti ben riconoscibili grazie alla pettorina gialla indossata sui vestiti. Davanti ad ogni supermercato hanno distribuito i sacchetti gialli dove, chi lo riteneva opportuno, ha messo qualche prodotto tra quelli indicati per questa iniziativa, vale a dire, alimentari in scatola, per l'infanzia e comunque che si possano conservare a lungo. Verranno distribuiti a coloro che maggiormente ne hanno bisogno e questo lo sanno molto bene proprio i volontari del gruppo missionario cittadino, che gestiscono il punto di distribuzione "Alimentiamo la solidarietà", dove arrivano i prodotti vicini alla scadenza ma ancora perfettamente commestibili, che vengono distribuiti a chi ha bisogno. (bc)