Gli altoatesini bocciano il doppio passaporto

L'87 per cento delle persone dei tre gruppi linguistici non lo richiederebbe


Maurizio Dallago


BOLZANO. L'87 per cento degli altoatesini di tutti i gruppi linguistici non richiederebbe, anche se ciò fosse possibile, la doppia cittadinanza. Ovvero il passaporto sia italiano, che austriaco.

È il clamoroso risultato che emerge da un sondaggio realizzato dalla società bolzanina Dr.Gruber & Partner su un campione rappresentativo della realtà altoatesina di 703 intervistati.

|d| L'esito del sondaggio (PDF)

Il tema non li appassiona neppure, dato che l'argomento è ritenuto per niente importante dal 62 per cento degli altoatesini, poco importante per un altro 24 per cento.

Chi, invece richiederebbe con favore il doppio passaporto è solo il 6% e giudica importante la richiesta il 9%.

Un risultato che apparentemente sconfessa l'impegno profuso negli ultimi anni dalla Svp per portare il tema della doppia cittadinanza all'attenzione delle autorità italiane e austriache.

Anche i tirolesi dell'Austria, in un recente sondaggio, si erano detti in maggioranza contrari alla concessione del doppio passaporto agli altoatesini.













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