BOLZANO. «Accolgo con favore le dichiarazioni dell’assessore provinciale Martha Stocker, in riferimento all’intenzione di introdurre la frazione oraria della tariffa relativa al tempo di sosta nel parcheggio dell’ospedale», dichiara il consigliere comunale Psi Claudio Della Ratta. Una decisione di buon senso «che poteva, anzi doveva, essere introdotta prima». Paradossale, la riconferma, da parte della stessa, delle giustificazioni al recente aumento tariffario: “Lo abbiamo assimilato, a livello di tariffe, al più economico dei parcheggi in centro e poi i cittadini dovrebbero muoversi maggiormente con i mezzi pubblici...". Innanzitutto, così Della Ratta, «i cittadini si recano in auto all’ospedale, perché non hanno spesso alternative e i mezzi pubblici risulterebbero scomodi e inadatti (stiamo parlando di malati e non di villeggianti)». Pare poi «demenziale paragonare un parcheggio in centro, riservato a turisti e a cittadini che si recano a fare acquisti o a passeggiare per il centro, con un parcheggio destinato esclusivamente agli utenti diretti o indiretti di un ospedale, situato in periferia, isolato, che accoglie prevalentemente malati o parenti degli stessi e pazienti soggetti a visita ospedaliera».

Non si capisce inoltre a fondo il motivo della paventata eliminazione dei più economici parcheggi di superficie. «L’assessore si riferisce a un problema legato alla sicurezza, nel qual caso verrebbe da pensare invece ad una volontà di indirizzamento dell’utenza verso il più costoso parcheggio interrato, mentre in Comune si vocifera in merito alla necessità di far posto ad una nuova pista ciclabile».(da.pa)

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