I 40 anni de “La Strada” con don Ciotti 

Il fondatore di Libera domani alle 18.30 a Bolzano per celebrare il “compleanno” dell’associazione



BOLZANO. Dopo il Meeting «Animare- Beseelen» dello scorso marzo, l’associazione «La Strada» si appresta a festeggiare ufficialmente i 40 anni di attività. Era infatti il 14 giugno del 1978, quando lo scomparso Don Giancarlo Bertagnolli, assieme ad un gruppo di volontari, fondava una piccola associazione con lo scopo di occuparsi di quei “fratelli” e quelle “sorelle” che lui benevolmente definiva “gli ultimi”.

Ecco allora via via nascere progetti, con lo scopo di aiutare, sostenere e dare speranza a favore di persone dipendenti da sostanze stupefacenti, di minori in difficoltà, di donne e uomini vittime di tratta e sfruttamento sessuale e lavorativo, ma non solo. Infatti viene a crearsi anche una grande area dedicata alla prevenzione e al lavoro culturale e ricreativo con giovani e famiglie. Tutto ciò è mosso dalla convinzione che migliorare la qualità della vita e il senso di appartenenza alla comunità, aiuti a diminuire l’insorgere di problematiche sociali. Da quel piccolo sodalizio si è così sviluppata un’organizzazione complessa, che attualmente conta ben 185 dipendenti, 200 volontari e 49 servizi sparsi su tutto il territorio provinciale.

Il quel lontano 1978 e negli anni successivi, a dare sostegno morale a Don Giancarlo, nei molti momenti di difficoltà e sconforto, era sempre presente Don Luigi Ciotti, il fondatore del gruppo Abele e di Libera, l’associazione in prima linea al fianco dei cittadini nel combattere i soprusi e le prevaricazioni della mafia.

Proprio Don Ciotti sarà il protagonista del primo dei tre eventi celebrativi: domani, 14 giugno, alle 18.30 presso l’auditorium del liceo Torricelli in via Rovigo 42 a Bolzano, il sacerdote terrà una conferenza pubblica, dal titolo «In mare la speranza». Il giorno seguente, venerdì 15 giugno presso il bar Eureka di via Rovigo 96 a Bolzano, ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica «Animare l’immaginazione». Gli scatti, a cura del fotografo bolzanino Paolo Giannitelli, documentano frammentariamente il lavoro all’interno dell’area dedicata alle dipendenze dell’associazione.

Sabato 16 giugno infine, a partire dalle 16.30, si terrà il gran finale, con la tradizionale festa in Piazza Don Rauzi in Viale Europa 3. Ci sarà animazione per bambini, tanta musica dal vivo e pastasciutta a costo zero per tutti i presenti. Gli eventi sono ad ingresso libero ed è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.













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