BOLZANO. La manifestazione “Hei tu!, hai midollo?”, nata a Genova tre anni fa, grazie a un ragazzo che nella vita fa il “dottor-clown” negli ospedali, sabato è sbarcata anche a Bolzano. E lo ha fatto con successo: 110 nuovi iscritti all’Admo. E tanti bolzanini che si sono fatti fotografare nel box “Faccia da donatore”, proprio per promuovere la cultura della donazione del midollo osseo. L’evento, organizzato da Emanuela Imprescia, la mamma di Alessandro Polì, il bambino bolzanino che ha sconfitto la leucemia proprio grazie a una donazione di midollo, si è tenuto in piazza della Mostra. «Si tratta di una giornata di sensibilizzazione, che si è tenuta in 66 città italiane - racconta Emanuela Imprescia -. Donatori, volontari dell’Admo, insieme ai clown di corsia, si fanno conoscere in una piazza per cercare nuovi donatori. I clown della Croce rossa sono stati spettacolari. Hanno fatto letteralmente impazzire i bambini». Durante la manifestazione è stato presentato anche un nuovo progetto: «Questa giornata è stata fatta in memoria di Gregorio “Greg” Tranquillini, il nostro presidente scomparso pochi mesi fa. In suo onore abbiamo pensato di far nascere una sezione giovani dell’Admo, under 30 e dedicarla a Greg, che sarà anche l’acronimo di Gruppo di reclutamento energie giovani».

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