I corrieri dal sindaco «Consegne in centro anche dopo le 10»

Delegazione da Januth sostenuta da Confesercenti e Unione «Forniamo i negozi, non possiamo rischiare multe dai vigili»


di Ezio Danieli ; di Ezio Danieli


MERANO. Accompagnati dal fiduciario dell'Unione Gundolf Wegleiter e dal responsabile locale della Confesercenti Paolo Deflorian, i corrieri postali hanno incontrato ieri mattina il sindaco Günther Januth per illustrargli i loro problemi e per chiedere che venga concessa almeno mezz'ora in più per la consegna dei loro pacchi ai clienti di via Portici, di via Leonardo da Vinci e della zona del centro. Attualmente le consegne - che sono numerose ogni giorno lavorativo - debbono essere fatte prima delle 10, pena la contravvenzione elevata dai vigili e che i corrieri devono pagare di tasca loro.

Per questo hanno chiesto al sindaco un lasso di tempo maggiore, in modo da provvedere alle consegne delle merci di cui hanno bisogno, ogni giorno, i commercianti. Il sindaco Januth ha promesso di portare la questione all'esame della giunta per vedere se è possibile o meno un allargamento provvisorio della fascia d'orario. Altra strada che Januth ha detto di voler perseguire è la possibilità di realizzare delle piazzole di sosta in prossimità del centro e soprattutto in via Portici.

La delegazione dei corrieri postali - due rappresentanti che avevano la delega di tutti i loro colleghi - ha dimostrato, con cifre, l'impegno quotidiano che devono garantire «perché i negozianti e le farmacie hanno necessità di avere la merce. La fascia di tempo che ci è concessa dopo le 18.30 non serve. Quindi ci aspettiamo da lei, signor sindaco, un interesse per i nostri problemi e un'attenzione nei confronti di quegli automobilisti che parcheggiano, soprattutto in via Portici, contribuendo ad ostacolare il transito dei nostri furgoni».

Wegleiter e Deflorian hanno sostenuto la causa dei corrieri. Il rappresentante della Confesercenti ha ribadito che «i trasportatori lavorano al limite della sopravvivenza, con tariffe stabilite dai corrieri, i quali si occupano solo della logistica e scaricano tutti i costi del trasporto sui poveri trasportatori autonomi, che devono fare corse per arrivare in tempo, e pagandosi pure le multe».

Per questi motivi la Confesercenti della città del Passirio e l'Unione commercio «ritengono opportuno che il Comune modifichi gli attuali orari di limitazione al traffico, estendendolo per i soli corrieri autorizzati fino alle 11 (o almeno le 10.30), e lasciando l’attuale limite delle 10 per tutti gli altri (come fatto a Bolzano). E la polizia municipale potrebbe controllare di più i privati che regolarmente parcheggiano o sostano fuori orario in centro storico (vedi ad esempio piazza della Rena)». Il sindaco, come detto, ne parlerà in seno alla giunta nella prossima riunione dopo le festività pasquali.













Altre notizie

Attualità