I grillini aprono a Bianchi «Appoggio esterno»

Affollato incontro pubblico tra il nuovo sindaco e il Movimento 5 Stelle Convergenze su tagli ai costi della politica, urbanistica, scuola e verde pubblico


di Bruno Canali


Le trattative che accompagnano il dopo elezioni, di norma vengono condotte fra i gruppi politici nell'assoluta riservatezza, anche perché è la fase dove, oltre ai programmi, si discute di poltrone in giunta e incarichi di sottogoverno.

Il Movimento 5 stelle di Laives, in onore alla massima trasparenza, ha chiesto al sindaco Christian Bianchi di farlo pubblicamente, come era successo, per il governo, fra Beppe Grillo e Matteo Renzi. Bianchi ha accettato di buon grado e l'incontro si è svolto ieri mattina in municipio con una cornice di pubblico inaspettata. Per primo ha parlato il sindaco, spiegando quella che sarà la sua linea, anche nei confronti dell'opposizione se sarà lui a guidare un giunta: «Non faremo come è stato fatto da chi ci ha preceduti - ha detto Bianchi - e non andremo avanti a colpi di maggioranza ma anzi, ascolteremo le buone proposte che arriveranno anche dall'opposizione perché il confronto è utile. Ho intenzione di utilizzare al meglio anche le deleghe su specifici temi anche ai consiglieri comunali oltre che agli assessori, proprio per coinvolgere tutti nell'attività amministrativa».

Entrando poi nel merito del rapporto con i rappresentanti del Movimento 5 stelle, Bianchi ha sottolineato la buona collaborazione durante i 5 anni appena trascorsi all'opposizione, una premessa favorevole anche per l'eventuale, futura collaborazione, magari col supporto provinciale quando servirà - ha aggiunto rivolto a Paul Köllensperger, consigliere provinciale del Movimento 5 stelle, presente all'incontro accanto ai consiglieri Paolo Castelli e Alberto Dell'Osbel. «Abbiamo bisogno di dare un forte impulso i prossimi 5 anni - ha aggiunto Bianchi - e serve coesione perché, come si è visto, l'instabilità crea solo danni». Paolo Castelli ha quindi elencato i 14 punti del programma grillino, affermando che il Movimento 5 stelle non è interessato alle poltrone e quindi garantirà semmai un appoggio esterno per favorire il varo della nuova giunta mantenendo le "mani libere". Le due delegazioni sono poi entrate nel merito del programma grillino, punto per punto e si è capito che, in linea di massima, c'è condivisione: si è accennato alla scuola di San Giacomo da ampliare per togliere i container; di riduzione del 20% degli stipendi a sindaco e giunta per dirottare il risparmio verso iniziative di promozione del lavoro; di preservazione del territorio da una eccessiva cementificazione, recuperando cubature vuote e ancora, riduzione del quorum per i referendum; creazione di due colonnine per ricarica delle auto elettriche; introduzione del "baratto amministrativo" a favore di chi rimane senza lavoro; smaltimento dell'umido; ciclabili e informatizzazione comunale con l'utilizzo della tessera sanitaria per accedere a diversi servizi on line.

Christian Bianchi ha dato le necessarie spiegazioni, offrendo al Movimento 5 stelle la carica di presidente del consiglio comunale per metà legislatura. Già oggi Bianchi incontrerà nuovamente la Svp, alla quale sottoporrà il programma presentato dal Movimento 5 stelle per capire se sarà altrettanto condiviso oppure il lavoro di messa a punto di un documento che vada bene a tutti dovrà continuare.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

le misure

Sasa, bodycam per i controllori 

Si corre ai ripari. Contro minacce, vandalismi, insulti, atti di violenza e bullismo potenziare il personale non è bastato. Alfreider: «I bus non sono terra di nessuno». Mair: «Tenere d’occhio i criminali». Kofler: «Tuteliamo il nostro personale»


Davide Pasquali

Attualità