BOLZANO. «Questa legge di stabilità contiene finalmente delle misure significative per il rilancio dello sviluppo economico». Lo affermano i senatori altoatesini Karl Zeller e Hans Berger (Svp) e Francesco Palermo (Pd/Svp), dopo l’approvazione in Senato della manovra finanziaria per il 2016.

«L’accordo finanziario messo a punto un anno fa tra le province autonome di Bolzano e Trento e il governo, noto anche come “patto di garanzia” è stato riconfermato dal Parlamento», aggiungono i senatori spiegando che «nel testo di legge è stato messo in chiaro che il contributo dovuto dalle provincie autonome per il risanamento dei conti pubblici è unicamente quello stabilito in materia forfettaria nell’accordo. I tagli ulteriori previsti dalla legge di stabilità a carico delle regioni non verranno, pertanto, applicati alle provincie autonome».

Tra le misure più importanti, Zeller, Berger e Palermo segnalano: «L’innalzamento della soglia del contante a tremila euro, le agevolazioni fiscali per gli imprenditori individuali che scelgono di escludere i beni immobili strumentali dal patrimonio dell’impresa, l’esenzione fiscale per le borse di studio per dottorati di ricerca, concessi dalla nostra provincia nonché una serie di agevolazioni fiscali per il settore agricoltura e per i masi chiusi». Ricordiamo che il “patto di garanzia” era stato firmato il 15 ottobre del 2014 a Roma durante la trattativa Provincia-Governo e ha visto anche il via libera del governo al coinvolgimento dell'Austria trasferendo l’accordo sul piano del diritto internazionale e acquisendo pertanto un peso specifico aggiuntivo in tema di certezza del diritto.

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