l'intervento

I soccorritori altoatesini in azione all'Hotel Rigopiano

Stanno utilizzando le sonde a vapore per individuare eventuali superstiti



Bolzano. Dalla tarda mattinata di domeniva 22 gennaio vengono impiegate entrambe le sonde a vapore caldo portate all'hotel Rigopiano, colpito dalla slavina, a supporto delle squadre di soccorso alla ricerca dei dispersi. Lo comunicano i vigili del fuoco di Bolzano, che spiegano che il gruppo del soccorso alpino del Tirolo del Nord e dell'Alto Adige, che ieri sera è partito da Bolzano, ha raggiunto il luogo d'intervento con le sonde speciali.

Queste sonde a vapore caldo riescono a inserirsi tempestivamente nelle masse di neve e di ghiaccio. Nel foro così realizzato viene calata una telecamera per individuare il tipo di ostacolo. In questo modo si evitano scavi inutili. Le squadre partite stamattina presto da Bolzano inoltre sono già impiegate e operano in sostituzione dei colleghi che nei giorni scorsi hanno lavorato per sgomberare la neve, in maniera continua, solo con piccole interruzioni nelle ore notturne.

Oltre agli interventi svolti finora per liberare le strade che portano alle frazioni e ai singoli masi, la locale direzione di intervento ha richiesto l'opera delle frese nelle vicinanze di Ascoli Piceno per liberare gli accessi ai grandi impianti ripetitori della telefonia mobile e della rete radio, così da poterli rimettere in funzione.

Le frese dei nostri vigili del fuoco al lavoro nell'Ascolano













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