BOLZANO. Da Bolzano a Merano nel segno della moda di Oberrauch - Zitt, per evidenziare il lavoro svolto dall'Infes di Bolzano, il Centro per disturbi del comportamento alimentare, e lanciare un messaggio forte contro anoressia e bulimia.

Per questo la sfilata prevedeva modelli e modelle non conformati alla taglia 40, per lanciare un messaggio di stile e salute e cancellare certe immagini di magrezza pericolosa. Cornice delle grandi occasioni in piazza Terme a Merano per la sfilata "firmata" dai grandi marchi moda di Oberrauch - Zitt, serata frizzante non solo perché a una certa ora un calo della temperatura era sensibile, ma soprattutto perché a sfilare a scopo solidarisico sono stati politici, artisti, albergatori, commercianti, sportivi e quant'altro, di tutta la provincia.

Per una sera, dunque, hanno accantonato i propri ruoli quotidiani per trasformarsi in modelli. Così in passerella, chi con passo più o meno incerto, chi con un'inaspettata attitudine, sono sfilati via via, fra gli altri e citando a caso, le politiche Sabina Kaslatter Mur, Eva Klotz e Veronica Stirner Brantsch, gli artisti Arnold Mario Dall'O, Sigrid Trojer e Matthias Schönweger, e poi commercianti, il venditore di auto Verner von Spinn, la nota coiffeur artist bolzanina Norma Basso, l'albergatore Michil Costa e tanti altri. Il denaro ricavato dagli abiti in passerella, poi messi all'asta da Banny Hörtnagl della radio Öe3, andrà all'Infes. (gi.bo.)