Bolzano. Incursione degli anarchici ieri al banchetto della Lega. «Ci hanno insultato e minacciato», racconta il consigliere comunale Luigi Nevola, «Ci hanno fotografato, hanno gridato “sappiamo dove abitate”». Il deputato Filippo Maturi, Nevola e altri militanti alle 9.15 sono arrivati in corso Libertà per iniziare la raccolta delle firme di sostegno al disegno di legge nazionale che prevede la castrazione chimica per i responsabili di stupro e pedofilia. «All’altezza del nostro banchetto abbiamo trovato una trentina di poliziotti e carabinieri», racconta Nevola, «Ci hanno spiegato che di lì a poco sarebbe arrivato un gruppo di anarchici. Il nostro banchetto era autorizzato, la loro manifestazione assolutamente no». Gli anarchici hanno srotolato lo striscione «Ma quale castrazione. La cultura dello stupro siete voi. Distruggiamo il patriarcato». Poi, racconta Nevola, sono volati gli insulti e non solo. «Passando mi hanno spintonato. Uno di loro ha scagliato un barattolo di glitter contro Maturi. Puoi non essere d’accordo, ma perché aggredirci?». Insulti pesanti contro l’ex consigliere Kevin Masocco (lì assente), costretto alle dimissioni per l’audio violento contro una ragazza.