Il bidoncino arriverà a metà ottobre

Ieri sera scontro finale in consiglio sul regolamento di attuazione. L’opposizione non riesce a fermare la giunta comunale



BOLZANO. Il bidoncino condominiale per la raccolta dei rifiuti residui sta per arrivare. Nonostante qualche lungaggine burocratica imprevista e nonostante ci sia stata di mezzo l’estate, Seab è comunque riuscita a perfezionare la gara d’appalto per la fornitura dei nuovi cassonetti e, in questi giorni, la ditta vincitrice dell’appalto ha avviato la produzione dei nuovi bidoncini. Se tutto va come previsto, i circa 18 mila contenitori condominiali nelle prossime settimane verranno trasportati a Bolzano e la distribuzione ai condomini verrà avviata per metà ottobre. Queste le intenzioni di Seab. Sì, perché la discussione di ieri sera in consiglio comunale, dove si è concionato, emendato controemendato e poi votato il nuovo regolamento sulla nuova raccolta condominiale dei rifiuti residui, è stato un puro atto formale. Nonostante l’opposizione anche interna alla stessa maggioranza e nonostante la fiera opposizione delle minoranze, il piano dell’assessore Trincanato è già stato avviato tre anni or sono e le perplessità di una buona quota della cittadinanza non hanno scalfito le convinzioni della giunta: si va avanti, e basta.

Ieri sera, dopo il duro attacco portato due giorni or sono da numerosi consiglieri al nuovo regolamento, nella seduta del consiglio comunale si sono rinnovate le critiche.

Luigi Schiatti (Unitalia): «Non doveva accadere che il consiglio comunale fosse l'ultimo a essere interpellato su una decisione che è già stata resa pubblica». Per Claudio Della Ratta (Psi): «Si poteva attendere e posticipare l'introduzione del nuovo sistema. I dati esposti nella presentazione non sono abbastanza chiari e univoci. Secondo la normativa nazionale, europea e provinciale, Bolzano è già oltre gli standard fissati (a parte per la raccolta della carta), per cui non c'era la fretta di introdurre un nuovo piano. Si andrà a stravolgere la città per una scelta politica, ecologica, non però supportata da obblighi normativi e che farà aumentare le tariffe, una volta consumato il tesoretto di Seab».

L’assessore Trincanato ieri nel pomeriggio però rassicurava: «Abbiamo adottato la formula più leggera possibile per non stravolgere la vita ai bolzanini. Da domani chiederemo la disponibilità dei condomini a collaborare. Ci vorrà una forte collaborazione». Ieri in tarda serata, alla chiusura del giornale, a causa dell’elevato numero di emendamenti presentati, il regolamento non era ancora stato votato. Ma l’approvazione appariva un fatto scontato.(da.pa)

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