Il Caffè delle Lingue in tutti i rioni
Per imparare facilmente in maniera informale, conversando amabilmente intorno a un tavolo
BOLZANO. Al Caffè delle lingue ognuno trova il suo posto. A seconda della location sono offerte tra quattro e sei lingue per la libera conversazione in maniera del tutto libere e gratuita. Gli amanti delle lingue straniere possono scegliere tra le lingue Deutsch, Italiano, English, Español, Français, Português e Ladin.
Parlando in modo spontaneo e naturale ed ascoltando altre persone, tra cui un mediatore di madrelingua, si possono consolidare le conoscenze linguistiche e condividere la gioia di parlare una lingua straniera. Non bisogna iscriversi, né da pagare una quota di partecipazione. In merito agli eventi speciali che i vari tavoli organizzano nell’arco dell’anno, si consiglia di visitare il sito web www.caffedellelingue.it.
Ogni 1° e 3° martedì del mese, il Caffè delle lingue si tiene presso il Centro giovani papperlapapp in Piazza Parrocchia 24 a Bolzano, ogni 2° martedì invece presso la Biblioteca Comunale “Oltrisarco” in Piazza Angela Nicoletti 4 a Bolzano e ogni 4° martedì del mese presso la Biblioteca Comunale “Ortles” in Piazzetta Anne Frank 23. Gli incontri si tengono sempre dalle ore 18.00 alle 20.00. In marzo si terranno i seguenti incontri: 12.03. (Biblioteca comunale Oltrisarco), 19.03. e 26.03. (Biblioteca comunale “Ortles”). Ulteriori informazioni da Lauretta Rudat, 0471-053856, www.caffedellelingue.it.
Invece per chi è interessato a parlare in tedesco e preferisce il mattino, può recarsi anche agli incontri del progetto “Sprich mit!” che si tiene due volte la settimana di mattina presso la Biblioteca Comunale “Europa”. Info sul progetto su www.papperla.net
Sprachlounge - Caffè delle lingue viene organizzato in collaborazione con la scuola di lingue “alpha beta piccadilly”, la Biblioteca Comunale “Oltrisarco” e la Biblioteca Succursale “Ortles”. Inoltre il progetto viene sostenuto dal Comune di Bolzano, dalla Provincia Autonoma di Bolzano (Amt für Weiterbildung e co-finanziato dall’Ufficio Bilinguismo e Lingue straniere) e dalla Cassa di Risparmio.
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