Il centrodestra adesso scalda i motori
Sala piena alla tavola rotonda di Fratelli d’Italia: «Siamo tornati. E lavoriamo per allargare»
BOLZANO. La sala si è riempita e l’entusiasmo è andato alle stelle. «Possiamo dire “Bentornato centrodestra”»: il Circolo della Stampa ha ospitato l’altra sera la tavola rotonda, organizzata da Fratelli d’Italia, «La destra che conta: Le esperienze di governo del centrodestra in Alto Adige». Al tavolo, Marco Galateo (commissario Fratelli d’Italia), Christian Bianchi (sindaco di Laives, Uniti per Laives), Federica Pizzaia (consigliera a Egna), Mario Tagnin (capogruppo Uniti per Bolzano) e Franco Casotti (assessore a Bronzolo). I relatori sono stati studiati per ricordare che «esiste già un centrodestra che governa in Alto Adige» e Galateo aggiunge, «compatti e seri, così dovremo essere, dalle elezioni politiche alle provinciali». Galateo tiene infatti a sottolineare che al convegno non hanno partecipato, benché invitati, Michaela Biancofiore (Forza Italia) e Massimo Bessone (Lega), «ma entrambi avevano annunciato di essere impegnati». Quanto a Fratelli d’Italia, che vede l’abbinata Galateo e il neo ingresso Alessandro Urzì, il primo rivela: «Il nostro partito punta ad essere il riferimento nazionale di tutte le liste civiche di centrodestra per le elezioni politiche».
L'aggregazione è stata la parola d’ordine della tavola rotonda, «se il centrodestra vuole vincere, ma non ad ogni costo, senza inciuci e sotterfugi». «Il titolo della serata», si legge in una nota, «inizialmente era “Il centrodestra che conta”, con la doppia interpretazione del contare politicamente, per aumentare consensi e letteralmente, cioè che amministra. Oltre ottanta le persone sedute in sala, tra cui rappresentanti di altri movimenti che hanno portato il loro saluto, come Enrico Lillo coordinatore di Direzione Italia e Diego Salvadori di Idea, movimento che fa capo a Gaetano Quagliariello. Dopo tre ore di dibattito si potrebbe cambiare il titolo in “Bentornato centrodestra”. Ora dalle parole e dagli intenti si deve passare ai fatti per portare il centrodestra a vincere alle elezioni politiche della prossima primavera e contemporaneamente allargare l'aggregazione in vista delle provinciali del prossimo anno con le forze di buona volontà. C'erano le premesse, ora c'è stato anche un concreto passo avanti in questa direzione».
Dopo la tavola rotonda, gli iscritti di Fratelli d’Italia hanno proseguito la riunione in forma di veloce congresso provinciale per eleggere i delegati che sabato e domenica parteciperanno al congresso nazionale di Trieste. Questi i nomi: Marco Galateo (commissario del partito), Alessandro Urzì, Manuel Perseghin, Kevin Morghen, Alessandro Fattor, Cristina Barchetti, Mario Di Berardino, Alberto Sigismondi e Federica Pizzaia. Sigismondi è delegato di diritto, in quanto consigliere comunale, ma ha annunciato l’uscita dal partito e infatti giovedì sera non ha partecipato al congresso.
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