BOLZANO. Il collegio docenti delle Foscolo ha detto sì: il prossimo settembre, per la prima volta in Alto Adige, la scuola bilingue, anzi trilingue, partirà pure alle scuole medie: su 34 ore di lezione settimanali, la metà non saranno in italiano: 13 di tedesco, 4 d'inglese. Protagonista di quella che a tutti gli effetti è una vera e propria rivoluzione per l'intera scuola altoatesina sarà l'Istituto comprensivo Bolzano VI di via Rovigo, diretto da Mirca Passarella. E i primi ragazzini a frequentare il primo anno di scuola media plurilingue saranno gli alunni della attuale V C delle scuole elementari Manzoni. Saranno sempre loro, a giugno, a terminare per primi il ciclo bilingue della scuola primaria, ossia le elementari. Il progetto di immersione linguistica di cui sono stati protagonisti, partito dopo oltre un decennio di sperimentazioni nell'anno scolastico 2006 - 2007, non era affatto scontato dovesse proseguire alle medie. Motivo per cui i genitori non solo dei ragazzi oggi in quinta, ma pure le mamme e i papà degli altri alunni, iscritti nelle classi precedenti all'interno delle sezioni bilingui delle Manzoni, erano assai preoccupati. Non vedendo sbocchi, si dicevano: esperienza positiva, finora, ma adesso? Le preoccupazioni ora si sono sciolte, perché il Bolzano VI ha elaborato il modello di scuola plurilingue per le medie e lo ha sottoposto al collegio docenti delle medie Foscolo. Che ha dato il suo parere positivo. «Con estremo coraggio», come sottolinea la dirigente Mirca Passarella. La nuova scuola trilingue funzionerà così: come tutte le secondarie di primo grado, anche le Foscolo avranno 34,40 ore di lezione a settimana. Solo che le scuole normali, le altre medie altoatesine, di solito hanno solo 5 o 6 ore di tedesco. Alle Foscolo, nell'unica sezione bilingue previta per il prossimo anno scolastico, le ore di tedesco potranno arrivare a 13, così suddivise: un docente di L2, ossia di tedesco, insegnerà per 5 ore lingua tedesca, più altre due ore di geografia, materia già insegnata in L2 alle elementari. In più, in codocenza, ossia alla presenmza in aula di un secondo docente, sempre il professore di lingua tedesca terrà altre tre ore di lezione: laboratorio di matematica (due ore) e scienze (un'ora). E queste sono le cosiddette discipline di base, comuni a tutte le classi (in futuro l'offerta formativa verrà ampliata a più sezioni). A queste discipline di base, insegnate in L2, si affiancheranno altre 3 ore settimanali dedicate alle cosiddette discipline flessibili, perché l'insegnamento in tedesco avverrà secondo le competenze e l'accordo degli insegnanti. Tradotto, può darsi che il docente di tedesco abbia una specializzazione universitara in musica, o in sport, o in qualche altra disciplina. Se si troverà l'accordo con l'insegnante in lingua italiana di quella materia, si insegnerà assieme o, come si dice in gergo, in codocenza: musica, sport o altro. Ma non si studierà soltanto più tedesco, ma anche più inglese. Se alle medie normali le ore sono 3 a settimana, alle Foscolo saliranno a 4. Fatti due conti, su 34 ore di lezione a settimana ben 17 non saranno in italiano, ossia il cinquanta per cento.

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