salute

«Il controllo? Vi salva la vita. Ragazzi non vergognatevi» 

La salute maschile. Provincia e Asl presentano insieme la campagna «Gentleman, it’s time to check your X!» Il primario Pycha: «Il 97% delle visite agli adulti prenotate da mogli e compagne. Non va. Dobbiamo sensibilizzare i giovani»


Valeria Frangipane


BOLZANO. Il David di Michelangelo e l’invito a seguire regolari controlli. Provincia ed Asl presentano insieme la nuova campagna di prevenzione delle malattie dell’apparato genitale maschile che salva dall’infertilità e dal tumore. Così il presidente Arno Kompatscher: «Le donne, fin da giovanissime, vanno regolarmente dal ginecologo. I ragazzi non vanno dall’urologo. E noi puntiamo a sensibilizzare gli adolescenti maschi ed i giovani uomini per far comprendere loro che l’argomento non è né imbarazzante né tabù. Non si devono vergognare. Per favore date un’occhiata al sito internet CheckYourX.it, ricco di informazioni». L’invito è diretto anche ai genitori: «La prevenzione è salva vita». Sintetico il direttore generale Asl, Florian Zerzer: «Il nostro obiettivo è di rompere il tabù e dare un contributo importante alla salute dei ragazzi».

Armin Pycha: il maschio adulto non si sottopone a controlli.

Il maschio adulto non va dallo specialista e non esiste più il servizio militare obbligatorio con la visita di leva a 18 anni. Lo sa molto bene il professor Armin Pycha, primario di Urologia all’ospedale di Bolzano: «Nel 97% dei casi la visita la prenota la moglie o la compagna. Vorrei sapere quanti uomini in Alto Adige prenotano la visita ginecologica per le loro compagne. Penso nessuno. Per questo dobbiamo sensibilizzare i giovani. Il tumore ai testicoli è la malattia neoplastica più comune nei giovani uomini di età compresa tra 20 e 40 anni ed è curabile. Spesso vediamo pazienti che arrivano nel nostro reparto troppo tardi, per ignoranza o vergogna. In caso di malattie come il tumore ai testicoli o la comparsa di dolore testicolare, il fattore tempo gioca un ruolo fondamentale per il successo del trattamento». Pycha racconta l’ultimo caso di pochi giorni fa. «Abbiamo dovuto asportare un testicolo ad un ragazzo di 22 anni che da alcuni giorni soffriva di dolori forti ma che ha resistito a suon di antidolorifici, sperando passasse. Quando è arrivato da noi il testicolo era in necrosi e l’abbiamo asportato. Fosse venuto subito, non sarebbe successo».

Evi Comploj: «Operare subito per evitare complicanze».

Evi Comploj, specialista in Urologia e Urologia Pediatrica al San Maurizio, dice che in Alto Adige, ad esempio, l'età media per la correzione chirurgica delle malformazioni testicolari è attorno ai quattro anni, ma è troppo tardi perché questo tipo di intervento, andrebbe eseguito prima del diciottesimo mese di vita. Quanto prima operiamo, tanto meno è probabile che si riscontrino problemi di fertilità o tumori ai testicoli in età adulta».

La campagna azzeccata e la linea diretta col medico.

Il fulcro della campagna di prevenzione assolutamente azzeccata (bielov.com) è un sito web accessibile in qualsiasi momento dallo smartphone che presenta i quadri clinici più importanti e i loro sintomi, dalla stenosi del prepuzio, alla curvatura del pene, ai traumi ai testicoli. Oltre a molte informazioni e spiegazioni utili, è stato ideato anche un video sull'auto palpazione. Il primario di Urologia di Merano, Christoph Gamper, il primario di Urologia di Bressanone Michael Aigner e Armin Pycha hanno attivato, ognuno per il proprio reparto, un numero di telefono dedicato al quale i giovani possono rivolgersi e fissare facilmente un appuntamento per effettuare un esame diagnostico. (Linea diretta Bolzano 0471 438 686; Merano 0473 264 099; Bressanone 0472 812 930 dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 16. In caso di dolore acuto, contattare l'Urologia o recarsi al Pronto Soccorso)

Adesivi nei bagni delle scuole e nelle società sportive.

Nei bagni, negli spogliatoi delle superiori, delle società sportive verranno affissi adesivi e manifesti che invitano gli adolescenti maschi a prendersi cura della salute del proprio apparato genitale e dei “gioielli di famiglia”.

Lilt, ancora posti disponibili: «Fatevi controllare».

Lega lotta ai tumori ricorda ai proprio soci che sono ancora aperte le prenotazioni per lo screening della prostata che si tiene durante il mese di novembre. Per prenotare chiamare lo 0471 402000 o presentarsi in sede di piazza Loew Cadonna 10 dalle 8.30 alle 12. Lilt ringrazia Pycha, lo specialista Andrea Galantini ed il Laboratorio Druso del gruppo Bonvicini.













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