Il futuro della Plose: l’unica speranza resta ancora la funivia

Sì al progetto Malik: imprescindibile il collegamento diretto Ora si cercherà un accordo con i comitati e la Provincia


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Riprende il processo per arrivare all'elaborazione di un nuovo progetto per il collegamento tra la città e la montagna. Il consiglio comunale, infatti, ha approvato a larga maggioranza (solo 4 astensioni) un documento attraverso il quale, rifacendosi ai principi dello Studio Malik, si conferma l'importanza del connubio città-montagna e di un collegamento diretto e si avvia un processo per arrivare a mediare tra le parti con l'obiettivo di trovare quanto prima una soluzione condivisa che possa arrivare all'elaborazione di un nuovo progetto.

Soddisfatto il sindaco Albert Pürgstaller che tiene a sottolineare che l'approvazione del documento rappresenta un primo passo per ricominciare, dopo la bocciatura referendaria del progetto funivia con partenza dalla stazione Fs, e che si riuscirà a trovare un accordo con tutte le parti in campo, si riuscirà a realizzare un collegamento e a salvare la Plose. «Il consiglio ha approvato il documento e quindi possiamo cominciare a lavorare seriamente per trovare il modo di realizzare un collegamento diretto con la Plose – spiega il sindaco – Il primo passo è arrivare a trovare un accordo con le parti, quindi i comitati civici, e poi individuare gli obiettivi da centrare con un progetto innovativo e condiviso. Come sindaco farò da tramite con la Provincia. Sono ottimista».

Ecco i 5 punti contenuti nel documento. «Il Consiglio comunale delibera: 1) di confermare gli obiettivi strategici del concetto turistico Malik in virtù della simbiosi “città-montagna”; 2) di avviare un nuovo processo decisionale partecipato per individuare una proposta volta alla realizzazione di un collegamento diretto innovativo tra la città di Bressanone e il monte Plose, conferendo a uno o più moderatori, da identificarsi, l’incarico di seguire tale processo; 3) di continuare, in linea di principio, a sostenere secondo possibilità e in ragione delle competenze comunali, tutti i provvedimenti aggiuntivi che abbiano come obiettivo il rilancio del monte Plose e della sua vocazione sciistico- escursionistica; 4) di approvare le proposte indicative elaborate dal gruppo di lavoro per il miglioramento del collegamento autobus tra Bressanone e la Plose e di inoltrarle all’amministrazione provinciale che ne valuterà la fattibilità tecnico- economica; 5) di incaricare il sindaco di intervenire presso l’amministrazione provinciale al fine di sostenere finanziariamente la concretizzazione dei provvedimenti contenuti nella presente delibera, in virtù dell’importanza economica e turistica del monte Plose che ricade oltre i limiti territoriali di Bressanone.

Soddisfatta del risultato anche la Svp, che però non ha storto il naso sul fatto che non sia stata raggiunta l’unanimità su un documento tanto importante. È stato fatto tanto per arrivare a una mediazione, dice il portavoce Dejaco, che l’atteggiamento dell’opposizione è rimasto incomprensibile.

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